Considerazioni, curiosità e ultime novità da Parigi #5

OPEL - Corsa, lo storico e fondamentale modello di Opel, affronta il prossimo ciclo di vita con una serie di novità che riguardano in primo luogo il frontale ridisegnato anche in funzione di una maggior protezione dei pedoni. Cambiano i gruppi ottici, a goccia davanti e orizzontali al posteriore. La 3 porte guadagna in sportività e con la 5 l’insieme appare piú importante. C’è più spazio nell’abitacolo grazie ai sedili di più confortevole disegno, cresce il livello della qualità complessiva e si hanno nuove possibilità di personalizzazione. E’ presente il sistema multimediale IntelliLink con touch screen da 7” e il  bagagliaio può arrivare a 1.090/1.120 dmc utili.

Per quanto riguarda la tecnica ci sono nuove tarature per le sospensioni e lo sterzo elettrico è più reattivo. I motori tre cilindri turbo di 1.000 cc da 90 e 115 CV sono ottimizzati nei consumi e cosí i diesel di 1.300 cc da 75 e 95 CV. Completa infine la dotazione dei sistemi di assistenza alla guida e l’infointrattenimento.

L’Adam batte il ferro caldo del successo con la versione S che significa sportività. In una vasta possibilità di personalizzazioni acquista grinta e nuovo dinamismo con una versione dedicata del motore Ecotec 1.400 cc sovralimentato da 150 CV (+50% dell’aspirato) e 220 Nm di coppia (+70%). Cambio manuale a sei rapporti e oltre 200 km/h di velocità massima assecondata dallo specifico telaio e dallo sterzo reattivo. Uno spoiler anteriore migliora l’aerodinamica e l’aderenza.

FORD - Offrendo al grande pubblico di Parigi anche l’occasione di prendere contatto con le “americane” Mustang (ormai pronta a sbarcare  anche in Italia) e SUV Edge, Ford ha portato al Mondial la   Mondeo di quinta generazione. L’ammiraglia dell’ovale blu, il versione berlina e station wagon, è stata oggetto di una completa cura di bellezza e di arricchimento tecnico che, in primo luogo, ha colto l’obiettivo di togliere al modello tutte le “pesantezze” stilistiche della precedete versione. Ora è più dinamica e moderna nella linea e ben più ricca nella sostanza tecnologica, specie per quanto riguarda le dotazioni di sicurezza attiva e preventiva, i sistemi di assistenza alla guida e di infointrattenimento e di collegamento con il mondo esterno.

Sarà dotata anche dell’alimentazione ibrida con un motore 2.000 cc e due elettrici da 14 kW per emissioni di CO2 contenute in 99 g/km, ma l’attesa è grande in quanto è previsto anche l’impiego del tre cilindri EcoBoost da 1.000 cc da 125 CV, oltre al quattro cilindri EcoBoost da 1.500 cc da 160 CV e, al 2.000 cc da 203 e 240 CV. Per i diesel   il top di gamma è il 2.000 cc da 210 CV sotto il quale si trovano i due TDCi da 150 e 180 CV.

Per la monovolume C-MAX a 5 o 7 posti (4,38 e 4,52 mt) gli interventi di aggiornamento riguardano una linea più sportiveggiante con fincata a cuneo e parafanghi in evidenza. L’abitacolo conferma la funzionalità e l’eccellente disponibilità di spazio in un ambiente accogliente e di qualità. Sono una comprovata promessa di brillantezza di marcia i motori in gamma tra i quali si impongono i tre cilindri di 1.000 cc da 101 e 125 CV affiancati da 4 turbodiesel con potenze tra 95 a 163 CV. Non manca la versione benzina-GPL con motore 1.600 cc da 120 CV.

Partecipa al rinnovamento anche la S-MAX a 7 posti che vanta alcune dotazioni importanti quali lo sterzo adattivo e tutta la serie dei  sistemi per l’assistenza alla guida e per la sicurezza. Per la prima volta vengono montati anche i fari anteriori dinamici a Led con abbaglianti anti-accecamento.

La gamma di motori comprende l’EcoBoost 1.500 cc da 160 CV e il 2.000 cc da 240 CV, con cambio automatico. I TDCI di 2.000 cc hanno potenze di 120, 150 e 180 CV abbinati al cambio manuale e all'automatico Powershift a doppia frizione.

È disponibile anche la trazione integrale e lo spazio a bordo può essere organizzato su oltre 30 configurazioni.