FORD di fronte alla crisi

Tempi difficili per l’auto, in tutta Europa.

07 Sep 2012 motorpad.it
FORD di fronte alla crisi
Tempi difficili per l’auto, in tutta Europa. Molti costruttori, troppi, soffrono; qualcuno (pochi) un po’ meno e tutti, comunque si danno un gran da fare per uscire dal pantano.
Non tutti, ovviamente, allo stesso modo. C’è chi sta quasi in posizione d’attesa cercando di “risparmiare” su tutto quanto è possibile (riduzione della produzione o delocalizzazioni, tagli brutali degli investimenti, rinvii di lanci di nuovi modelli) e chi invece scommette su una immancabile ripresa a tempi non così lontani come sembrerebbe.

Questa speranza poggia anche sullo sviluppo di mercati come la Russia o quelli dei paesi emergenti e, più in generale, sulla ciclicità del mercato dell’auto che, prima o poi, dovrà riprendere a correre.
A questa fase positiva bisognerà dunque arrivare preparati e, in qualche modo, stimolarla in modo concreto.

E’ quello che ha annunciato di voler fare Ford che, forte dell’esperienza positiva negli Stati Uniti, dove è uscita dalla crisi con le sole sue forze (contrariamente a Chrysler e GM che hanno fatto ricorso agli aiuti di Stato) punta su un importante piano di investimenti entro il 2015 e su un radicale rinnovamento della gamma di prodotti.

In particolare:
- sarà allargata la gamma dei SUV partendo dal rinnovamento della Kuga alla quale si aggiungeranno il nuovo Eco Sport e il Ford Edge;
- alla Fiesta, fresca del titolo di vettura europea più venduta, verrà riservato un profondo trattamento di aggiornamento stilistico e di aarricchimento tecnologico;
- stesso processo per l’ammiraglia Mondeo 4 e 5 porte e Wagon che non avrà alcuna riserva, date le qualità dinamiche e di efficienza del propulsore in questione, adottare anche il 1.000 cc Ecoboost; non mancherà anche una versione ibrida;
- uguale processo per i veicoli commerciali con un’offerta ristrutturata entro due anni sulla base del best seller Transit completamente riprogettato e arricchita dall’arrivo del Tourneo Connect destinato al trasporto persone.

Ultima gradita sorpresa arriverà presto anche in Europa anche la mitica Mustang.
Un capitolo a parte, ma strettamente connesso con il rinnovamento dei prodotti, riguarda la diffusione a tutti i livelli dei vantaggi delle nuove tecnologie che dovranno essere incentrate sulla massima diffusione a costi contenuti, nell’ottica del massimo di utilità concreta e dei vantaggi sulla sicurezza e sul contenimento dei consumi.
Per Ford si tratta dunque di un piano di ampio respiro che coinvolge una quindicina di modelli globali con il passaggio da una visione europea ad una mondiale.
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