Peugeot Exalt
“Esaltazione” del concetto di berlina di lusso
Parte da lontano il discorso della Exalt, la concept cui Peugeot affida la sua idea della berlina di lusso e di alta tecnologia del prossimo futuro. Si deve risalire alla Onyx del 2012 e allo studio presentato quest’anno al Salone di Pechino. Procede ora lo sviluppo dello studio con una versione espressamente realizzata per il Mondiale de l’Automobile di Parigi che porta avanti la già avanzata ricerca formale e, soprattutto, quella sul largo impiego di materiali naturali e riciclati. Ritroviamo, naturalmente, l’aerodinamica e filante linea (4,7 mt di lunghezza) sportiva da coupè a 4 porte straordinariamente dinamico che riveste di acciaio grezzo la carrozzeria realizzata a mano da sapienti battilastra.
L’abitacolo è il regno del legno naturale con colori che, omaggio alla stampa, si ispirano alle pagine economiche dei grandi quotidiani, mentre per sottolineare il più stretto rapporto con la natura e l’ecologia, sotto il bagagliaio si trova un monopattino elettrico ripeghevole. Un rivestimento definito “Shark Skin” (pelle di squalo) migliora il coefficiente aerodinamico del veicolo e ne riduce i consumi.
A creare atmosfere armoniche e rilassanti in un rapporto nuovo tra auto e natura concorre anche la musica con i comandi dell’apparato simili a quelli degli strumenti a corda.
Originale e innovativo il Peugeot i-Cockpit il pannello con la strumentazione digitale e nove Toggle Switches (leve articolate) ripartite in due gruppi, due a sinistra del volante e sette a destra, sulla base della capacità del cervello umano di memorizzare facilmente non più di sette elementi in termini di posizione. Le funzioni di queste leve sono decise dal pilota in base alle sue esigenze ed abitudini d’uso.
La dinamica di marcia è affidata ad una unità ibrida plug-in con motore a benzina di 1.600 THP da 270 CV sviluppato da Peugeot Sport più uno elettrico da 50 kW per una potenza complessiva di 340 CV. La trazione è sulle quattro ruote e il cambio è automatico a 6 rapporti.