MINI in contemporanea in tre continenti
Le hanno riservato un lancio tri-continentale. Nel senso che la nuova generazione della Mini è stata presentata in anteprima assoluta nella fabbrica di Birmingham dove è nata 54 anni fa, ma poi ha fatto passerella, giocando sui fusi orari, al Salone di Los Angeles e a Tokyo.
L’immagine complessiva conserva, giustamente, il prezioso capitale di una inconfondibile riconoscibilità fatto salvo il “dettaglio” del disegno della calandra e di oltre 3.500 particolari, più o meno visibili che sono cambiati. In realtà i grandi mutamenti sono nelle dimensioni cresciute di 10 cm portando la lunghezza a 3,82 mt, nel passo allungato e nelle maggiorazioni di larghezza e altezza. Cosa che è andata a tutto vantaggio dell’abitabilità e del bagagliaio ora da 211 dmc utili. C’è insomma molta più importanza nel modello portata anche dalla nuova gamma di motorizzazioni benzina e diesel a tre e quattro cilindri con utenze che vanno da 116 a 192 CV.
Novità di rilievo anche nella strumentazione con una striscia luminosa che cambia di colore secondo le funzioni impostate e un display che proietta informazioni sul parabrezza. Diverse infine le possibili modalità di guida. Andra in circolazione nella prossima primavera ad un prezzo che parte da 20.700 euro.