Abarth 595 Pista, piccola, cattiva e per tutti

08 Jan 2018 Paolo Pirovano
Abarth 595 Pista, piccola, cattiva e per tutti

Abbinare il nome Abarth alle emozioni di guida è fin troppo facile. Sin dalle origini la filosofia del marchio è sempre stata quella di realizzare delle piccole granturismo, partendo da modelli di grande produzione. Auto con una doppia vita ed un doppio carattere, perché capaci di essere usate tutti i giorni e in grado di far divertire anche in pista vista la cavalleria a disposizione. È così anche nel caso della 595 Abarth Pista di cui ho appena terminato un lungo test drive, 15 giorni davvero divertenti in ogni situazione, dall’uso cittadino visto che stiamo parlando di una city-car lunga 3,66 mt, fino alle veloci tirate preferibilmente su strade ricche di curve.

La Pista è una nuova versione della 595 ed è sviluppata attorno al motore 1.4 T-jet da 160 CV pari ad una potenza specifica di 117 CV/litro, con una coppia di 230 Nm a 3000 giri e le prestazioni parlano di una velocità massima di 216 km/h, con l’accelerazione dei primi 100 raggiunta in 7,3”. Il nome è un chiaro richiamo al mondo racing, cosa confermata in numerosi dettagli tecnici come l’impianto frenante con dischi anteriori forati da 284x22 mm e da 240x11 mm quelli dietro, ospitati in cerchi da 17 (neri opachi specifici per questo modello) con pneumatici 205/45. Non meno sportive le sospensioni, in particolare quelle posteriori della Koni con tecnologia FSD mentre lo scarico è quello ad alte prestazioni Abarth Record Monza con sistema Dual Mode e quattro terminali. Una scheda tecnica di tutto rispetto e a renderla ancora più aggressiva ci pensa il frontale a contrasto con i fendinebbia inseriti nella parte bassa.

Passiamo subito alle impressioni di guida perché è questo il motivo per cui si prende il volante della 595 Abarth. Una volta prese le misure con la posizione che risente dell'impostazione della 500 da cui deriva con un sedile sportivo (anche in pelle tra gli optional) posizionato alto e con il volante che si regola solo in altezza e non in profondità, siamo pronti a girare la chiave.

Il rombo che entra nell’abitacolo è quanto mai piacevole e si viene accolti da una immagine sul display da 7” che ci presenta l’auto all’interno di un box pronta per partire. Il cruscotto digitale ci offre due schermate differenti una più tranquilla ed una dominata dal grande contagiri con all’interno l’indicatore di velocità, che si attiva attraverso il tasto Sport. Tutto molto piacevole come grafica ma, personalmente avrei preferito qualcosa di più “analogico” e magari tradizionale come un doppia strumentazione con contagiri e tachimetro separati.

Piccola, cattiva e sempre scattante, così si riassumono le prestazioni della 595 Abarth Pista adatta, come detto, all’uso cittadino dove sfrutta al meglio le dimensioni contenute e la grande disponibilità di potenza. Una volta usciti dall’abitato punta decisamente sull’agilità con una reattività sorprendente, prestando attenzione all’inevitabile sottosterzo che si ha in uscita di curva e alla fase di frenata che deve essere effettuata sempre a ruote dritte, soprattutto all’inizio quando serve abbattere la velocità.

Per chi conosce strade poco trafficate risulterà poi utile il sistema Abarth Telemetry dove è possibile creare un percorso personalizzato e registrare i propri passaggi. Meglio però precaricare le mappe dei principali circuiti dove andare a divertirsi in tutta sicurezza e controllare in seguito le proprie prestazioni. In pratica un’auto pura e semplice con poca elettronica, poca assistenza alla guida e sincera nelle reazioni.

A bordo troviamo l’infotainment Uconnect con schermo touch HD 7”, la radio digitale, 6 altoparlanti, Bluetooth con audio streaming, porte USB/AUX e servizi Live grazie ai quali è possibile utilizzare numerose applicazioni. La navigazione è in collaborazione con i servizi di TomTomLive che forniscono informazioni su traffico, meteo e Autovelox. Tutti gli smartphone sono collegati attraverso Android Auto, o con Apple CarPlay.

La Pista allarga la famiglia della 595 e si va ad inserire tra la 595 “base” da 145 CV e la 595 Turismo da 165 CV, mentre al vertice si trova la Competizione con 180 CV con contenuti di derivazione racing.

Per terminare le informazioni commerciali è  disponibile sia nella versione berlina sia cabrio, in vendita rispettivamente a 22.890 e 25.390 euro. Cinque colori tra cui scegliere, Grigio Campovolo, Bianco Gara, Rosso Abarth, Grigio Record, Nero Scorpione, ed è personalizzabile scegliendo le tinte degli inserti dei paraurti, delle calotte degli specchietti e  delle pinze dei freni tra nero, rosso e giallo.

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