AUDI A1
Fra tante cifre mancava proprio la…prima.
E, com’è intuibile, l’A1 si pone alla base dell’offerta della casa di Ingolstadt. Pur essendo la più piccola della stirpe - per la verità, nemmeno troppo poiché è lunga quasi 4.000 mm - ha grandi ambizioni che eredita dalle sorelle di taglia maggiore.
La linea dell’A1 è pura espressione del linguaggio formale del marchio Audi e richiama, con tanti elementi quella della concept car esposta in vari Saloni, anche se quest’ultima ha anticipato il fatto che prossimamente, alla versione che debutta in questo periodo con carrozzeria a 3 porte, si affiancherà una variante a 5.
L’aspetto dell’ultima nata di casa Audi è caratterizzato dalle spalle pronunciate, dalla nervatura che percorre le fiancate per dare slancio alla linea e dai profili color alluminio che delineano il padiglione mettendone in risalto il profilo arcuato. Porta inoltre al debutto alcuni nuovi elementi di stile; si tratta di un’inedita interpretazione della mascherina single-frame by Audi che propone gli angoli superiori smussati e della fanaleria anteriore.
Posteriormente, invece, spiccano tratti che si prefiggono di accentuare lo sviluppo orizzontale in modo da trasmettere, con il contributo dei larghi passaruota e delle generose dimensioni dei cerchi, l’idea che l’A1 è solidamente “attaccata” al suolo e predisposta per assecondare il piacere della guida con un comportamento sportivo, in sintonia con le possibilità d’espressione dei suoi motori.
Sono tutti turbo a iniezione diretta oltre che dotati di sistemi Start/Stop e per il recupero dell’energia in frenata. Al momento sono disponibili due benzina TFSI - un 1.200 da 63 kW- 86 CV e un 1.400 da 90 kW-122 CV abbinato al cambio a doppia frizione con 7 marce STronic che si declina anche in una variante con emissioni di CO2 da 119 g/km - e un turbodiesel 1.6 TDI da 77 kW-105 CV.
Anche nell’abitacolo emergono i canoni Audi poiché al razionale posto guida (dotato di numerose regolazioni) si ritrovano il design essenziale ma ricercato dell’arredamento e la finitura impeccabile. L’ambiente è ben accessibile e ampio (lo stesso si può dire della zona di carico) ma posteriormente non evita ai più alti d’intercettare l’arcuatura del padiglione. In compenso, i due passeggeri ospitabili da questa zona siedono su singole poltrone, separate da un pratico portaoggetti.
L’Audi A1 è disponibile con due allestimenti. Si tratta dell’Attraction e dell’Ambition, variante d’intonazione più sportiva. A entrambi può essere abbinato il pacchetto Media Style, che propone contenuti interessanti nel campo dell’infotainment e del design degli interni.
Infine eccoci ai prezzi. Quelli delle A1 Attraction partono dai 16.800 euro della 1.2 TFSI e, attraverso i 20.800 dell’1.6 TDI, arrivano ai 21.650 euro della 1.4 TFSI. Per la gamma Attraction bisogna metterte in conto, mediamente, 1.250 euro in più.