BMW Driving Experience
BMW Driving Experience: anche quest’anno si ricomincia da Misano.
Anche quest’anno BMW conferma il suo impegno per la sicurezza stradale con Driving Experience, gestita dal team Guidare/Pilotare dell’ex pilota nonché psicologo Siegfried Stohr.
Come sempre, l’iniziativa prevede l’impiego di vetture BMW equipaggiate dei più recenti sistemi di sicurezza, intesi soprattutto come solida base per una guida consapevole da parte di chi è al volante.
Un’impostazione di indubbio successo, visto che sono ormai più di 19.000 i corsi erogati a partire dal 2006, quando si chiamavano ancora BMW Motorsport Academy.
La filosofia del corso sostiene l’approccio attivo alla guida da parte dell’allievo, in modo che stia sempre “un gradino sopra” alle distrazioni del traffico come a quelle dell’info-intrattenimento di bordo. Ai partecipanti si insegna come prevedere, prevenire e infine curare le situazioni anomale, create ad arte in ambienti perfettamente protetti come le piste di prova.
Particolare cura è data agli esercizi di frenata energica con evitamento di ostacoli fissi, di controllo della sbandata di coda (sovrasterzo) e di muso (sottosterzo) con l’interessante presa di coscienza di quale sia l’efficacia degli interventi della moderna elettronica.
Lo scopo ultimo è quello della bella guida, che non è necessariamente la più veloce. Si potrebbe paragonare un percorso guidato a un compito in classe. Ogni intervento correttivo di ABS, ESP ecc. è un segno rosso sul nostro lavoro. La vera soddisfazione non sarà più consegnare il compito per primi, ma vedere che di correzioni non ce ne sono state.
“Capita spesso - ci dice Stohr - che chi esce dai nostri corsi guidi meno velocemente di prima. Ma guida meglio”.
Persino le sessioni di guida a velocità sostenuta in pista previste dai corsi BMW Driving Experience giocano in questo senso. L’allievo prende coscienza dei margini di sicurezza, e impara ad adeguarsi con maggiore flessibilità mentale.
Non ultimo, il guidatore “naturalmente spericolato” impara ad avere il giusto rispetto della guida su fondi viscidi, così come - al contrario - quello timoroso conosce presto i suoi limiti reali, imparando che, guidando con la testa, i margini di miglioramento della confidenza nelle proprie capacità possono essere notevoli.
La struttura dei corsi è conforme al protocollo d’intesa del settembre 2009 fra BMW Driving Experience e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Un documento stilato fin nei minimi particolari, dal livello di preparazione degli istruttori fino allo standard delle strutture di accoglienza.
Nella realtà, poi, si tratta di uno standard che BMW Driving Experience migliora sostanzialmente; basti considerare che a fronte di una richiesta formale di un istruttore ogni 5 allievi, il rapporto duplica, con un impiego medio di un insegnante ogni 2,5 praticanti. Così, ogni allievo ottiene un raddoppio del tempo a lui dedicato rispetto a quanto previsto in origine.
Il programma dei corsi primavera/estate 2015 vede sessioni a Misano (Rimini) 25 marzo, a Franciacorta (Brescia) il 14 e 15 aprile, a Vallelunga (Roma) il 27 e 28 maggio, a Binetto (Bari) il 30 giugno e di nuovo a Misano l’8 luglio. Tutte le informazioni organizzative si possono trovare sul sito bmwdrivingexperience.bmw.it/
La disponibilità è di 1.500 posti per i clienti BMW, ma naturalmente i corsi sono aperti a tutti.
E quando diciamo “tutti”, includiamo anche gli automobilisti di domani. Per i più piccini c’è il Kids Tour, col quale si intende creare fra i bambini un approccio su misura al futuro impiego dell’automobile. Nata nel 2011, l’iniziativa Kids Tour è realizzata con la collaborazione dei concessionari della casa; l’anno scorso vi hanno partecipato oltre 4.000 bambini nelle 23 tappe organizzate. Quest’anno si comincia ad aprile e, dopo la pausa estiva, si continua da settembre a dicembre.