CITROEN GRAND C4 PICASSO

Si completa la gamma. Più spazio e più tecnologia

07 Oct 2013 motorpad.it
CITROEN GRAND C4 PICASSO

Arriva puntuale la Grand C4 Picasso e completa la famiglia della monovolume di Citroën rendendo quanto mai aggiornata e pertinente la definizione di “technospace”. Limitarsi infatti al semplice aumento di dimensioni del veicolo, (ora portate a 4,59 mt di lunghezza, 1,83 di larghezza e 1,63 di altezza) per conquistare spazio per l’inserimento della terza fila di sedili relativa ai 7 posti disponibili sarebbe quantomeno riduttivo.

Sono molti infatti i vantaggi e le novità proposte da questa nuova versione che nasce sempre sulla versatile piattaforma EMP2 opportunamente sviluppata e sempre più protagonista nel gruppo PSA che la usa già anche per la nuova Peugeot 308. In particolare ha consentito di allungare il passo a 2,84 mt ed è del tutto naturale che ne guadagni lo spazio interno per i passeggeri e il bagagliaio (da 645/700 dmc utili), ma anche il peso complessivo che recupera fino a 140 kg.

La linea punta sull’equilibrio e sul dinamismo resi evidenti da un filante e incisivo profilo specie nella parte frontale a sbalzo ridotto, nei gruppi ottici e da particolari come le ruote in lega da 16, 17 o 18” a seconda degli allestimenti. Il portellone posteriore motorizzato e la grande superficie vetrata sono preziosi elementi di praticità e confort, ma per questo aspetto contano la qualità degli allestimenti sui quattro livelli previsti, la qualità e la quantità delle dotazioni e certi dettagli come i diffusori d’aria per la terza fila d sedili, i pack multimediali per visionare film su due display o i sedili anteriori allungabili “Relax” come sugli aerei in classe Business.

Tra le tecnologie funzionali alla sicurezza, all’assistenza alla guida e alla qualità della vita a bordo un posto importante meritano i due display, uno panoramico da 12” configurabile in modo personale e un più piccolo da 7” per ogni possibile informazione e comando; poi è disponibile il sistema Vision 360° per l’intero controllo dell’area tutt’attorno al veicolo e il Park Assist per la manovra automatica della sosta, l’allarme per il rischio di collisione, le cinture di sicurezza attiva, il controllo dell’angolo cieco, l’eTouch cioè la chiamata di soccorso automatica in caso di incidente, ed altro ancora secondo i vari livelli di allestimento.

Quanto ai motori la Grand C4 Picasso non si limita a riprendere quelli collaudati su molti modelli del Gruppo con le relative trasmissioni, ma introduce anche il primo diesel BlueHDi 150, cioè con 150 CV di potenza e 110 g/km di emissioni di CO2 anche con cambio pilotato a 6 rapporti con la doppia possibilità, manuale/automatizzata.Vanta una riduzione dei consumi del 4% e integra un modulo SCR, vale a dire un sistema evoluto di catalizzatore che riduce del 90% le emissioni di Nox e praticamente a zero quella di CO2.

Messo senza sconti alla prova sulle impegnative strade montane al confine tra Germania e Austria ha dimostrato una sorprendente risposta di fluidità e costanza di erogazione tale da rendere il mezzo praticamente insensibile alla sua non trascurabile mole e da conferirgli una maneggevolezza da vera berlina media, in questo assistita da uno sterzo servoassitito elettricamente molto reattivo; non a caso il diametro di sterzata è indicato in 11 mt. Rimarchevole anche l’isolamento acustico anche con i rapporti bassi inseriti.

Nei 5 livelli di allestimento a listino – Attraction, Seduction, Intensive, Exclusive e Business - i prezzi vanno da 23.000 a 30.250 euro per i diesel e da 23.250 a 32.000 per i benzina

Torna indietro
Tags

notizie correlate: