Fiat Panda Cross
370 centimetri di versatilità ed efficienza.
Peccato non disporne da subito. Per le vacanze, al mare o ai monti che siano, oppure per quei giri dove, come dicono i saggi, non conta tanto la meta, quanto il viaggio in sé. Che vogliamo sì pieno di scoperte e, perché no? di qualche fuori programma emozionante, ma che deve essere affrontato con un mezzo che ci lasci assolutamente tranquilli per quanto riguarda sicurezza, versatilità ed efficienza in ogni situazione.
Se queste sono le aspirazioni di molti, con in più la necessità di un uso della propria vettura nel traffico urbano di ogni giorno o negli itinerari veloci di spostamento, allora la nuova Panda Cross è una valida alternativa a modelli di maggior impegno, dimensioni e costi nei suoi 370 cm di ingombro in lunghezza, 166 in larghezza e 166 di altezza. Arriverà a settembre al costo di 19.460 euro.
In Fiat parlano, a buona ragione, di un significativo sviluppo del concetto di SUV dove quelli di taglia small, agili, maneggevoli, confortevoli e del tutto sdrammatizzati dalle connotazioni che un tempo danneggiavano l’immagine di questa tipologia di veicoli, vanno conquistando sempre più il favore di una clientela trasversale, sicura nelle scelte e dagli stili di vita attivi
I contenuti tecnici sono sicuramente elevati a cominciare dalla trazione integrale permanente Steyer Puch “Torque on Demand” che utilizza due differenziali e un giunto controllato elettronicamente. Una centralina analizza i segnali del veicolo e provvede a ripartire la trazione sui due assali in modo omogeneo e proporzionale secondo le condizioni di aderenza del fondo stradale. Al pilota non vengono richieste valutazioni o interventi particolari, l’automatismo è completo ed anche esente da manutenzione.
E ancora non basta. Panda Cross propone il selettore di modalità per l’utilizzo della trazione scegliendo fra tre modalità:
- Auto, con la coppia motrice che sui fondi normali è al 98% sulle ruote anteriori (meno consumo e rumore) mentre al variare dell’aderenza viene distribuita in maniera ottimale tra asse anteriore e posteriore dosando in modo continuo (fino a 900 Nm) la trazione sul treno posteriore.
- Off-road, la trazione integrale diventa permanente fino a 50 km/h e viene inserito l'Electronic Locking Differential (ELD) che pre-carica la coppia sul posteriore rendendo più veloce l'integrazione del 4x4, inibisce l'intervento dell'ASR e agisce frenando le ruote che perdono aderenza trasferendo la forza motrice su quelle che hanno maggior presa sul terreno.
- HDC (Hill Descent Control), nelle discese con pendenze particolarmente ripide o su percorsi molto sconnessi, la modalità HDC mantiene la vettura a una velocità costante durante una discesa, agendo sui freni; la funzione entra in azione automaticamente se la velocità scende sotto i 25 km/h e resta in stand by fino a 50 km/h.
Alla tranquillità di chi guida e dei passeggeri porta un ulteriore contributo il sistema ESC (Electronic Stability Control) completo di funzione ELD (Electronic Locking Differential) che interviene nello spunto in partenza su percorsi a scarsa aderenza come neve, ghiaccio e fango.
Le sospensioni sono state riprogettate e prevedono ruote indipendenti di tipo Mc Pherson per l'anteriore e al posteriore un sistema a ruote interconnesse tramite ponte torcente specificamente sviluppato per la versione integrale, così come gli pneumatici 185/65R15 M+S All Seasons, di maggiori dimensioni rispetto a quelli della Panda 4x4, che contribuiscono anche alla maggior altezza dal suolo del veicolo pari a 16,1 cm. Anche gli angoli caratteristici fuoristrada sono migliori rispetto a quelli di Panda 4x4: quello di attacco è 24°, quello di uscita di 34° e quello di dosso è pari a 21° in linea con quelli di SUV di maggior stazza e impegno.
E siamo alla catena cinematica che prevede motori dotati di Start&Stop con potenza incrementata e, in particolare, il turbodiesel 1.300 cc Multijet da 80 CV e un consumo di 4,7 litri/100 km ed emissioni di C02 pari a 114 g/Km e il benzina 900 cc TwinAir Turbo da 90 CV per un consumo di 4,9 litri/100 km e114 g/Km di CO2. Il cambio specifico a 6 marce con la prima corta per il motore a benzina e a 5 rapporti per r il diesel.
Sul piano estetico sono molte le caratterizzazioni della Panda Cross con il paraurti con skid plate per la protezione degli organi e due ganci traino rossi, le barre porta tutto, i proiettori fendinebbia e le luci diurne a LED. Anche il posteriore presenta la protezione sotto-scocca, i gruppi ottici con protezione e il terminale di scarico cromato.
Per differenziarsi dalla 4x4 offre una dotazione completa che comprende si serie il climatizzatore automatico, il sistema Blue&Me con comandi al volante, i cerchi in lega, retrovisori esterni riscaldabili, l’ESC completo di ELD e pneumatici 185/65R15 M+S All Seasons.
Tra gli optional si trova il City Brake Control, sistema di sicurezza attiva che riconosce la presenza di altri veicoli di fronte alla vettura e frena automaticamente nel caso in cui il guidatore non intervenga direttamente per evitare la collisione o ridurne le conseguenze. Attivo dai 5 ai 30 km/h è pensato per le situazioni di traffico cittadino ed integra le funzioni dell'Automatic Emergency Braking (AEB), del Prefill e del Brake Assist.
Il listino prezzi completo verrà comunicato in seguito ma per il lancio è stata pensata una campagna che comprende 4 anni di finanziamento, 4 anni di Furto&Incendio, 4 anni di Manutenzione e 4 anni di Garanzia.