FIAT PUNTO 2012
E’ stata lanciata nel 1993 e da allora è stata prodotta in 8,5 milioni di unità che hanno trovato convinti clienti in 66 paesi del mondo comprendendo i 4.
Roba che fa della Punto, è di lei che parliamo, qualcosa di cui andar orgogliosi e che adesso giunge alla sesta generazione in piena salute e con un buon carico di novità.
Partendo dalla nuova personalità stilistica giocano a favore della Punto 2012 il frontale ben più incisivo con la calandra solcata da una fascia in tinta di carrozzeria, i paraurti risagomati (davanti e dietro) e i cerchi in lega da 15” e i rivestimenti interni più piacevoli e di qualità. Nella presa d’aria inferiore sono incassati i fendinebbia. Si aggiungono anche tre nuovi colori metallizzati fantasiosamente chiamati Blu Profondo, Rosso Elegante e Grigio Affascinante. Sempre in tema di colori entra in scena anche un colore “dedicato”: un verde Energetico (ma non si poteva fare di meglio con i nomi?) con il tetto contrastante in nero lucido.
Poi si fanno avanti le novità tecniche e qui il motore bicilindrico di soli 875 cc TwinAir ha un’occasione in più per legittimare il titolo di “International Engine of the Year 2011”. Gli fa compagnia l’evoluzione del 1.300 cc MultiJet 2 da 85 CV per mezzo dei quali la Punto 2012 diventa anche una delle vetture diesel con le più basse emissioni di CO2 che si fissano rispettivamente a 95/98 e 90 g/km.
Tornando al TwinAir si dispone di due diverse modalità di funzionamento che si selezionano attraverso un tasto posizionato in plancia: Normal quando al motore si vuole chiedere tutto quello che può dare in prestazioni ed Eco, quando si punta al risparmio di carburante. Qui occorre un’osservazione derivata dalle prime impressioni di guida sui percorsi provati della pista di Balocco: il brio è tale che parlare di “Normale” sembra piuttosto riduttivo e, dato che siamo in vena di critiche ai nomi suggeriremmo di parlare di modalità “Sport”. A patto però di sopportare una rumorosità di funzionamento che, a dispetto del lavoro fatto dai tecnici (anche in tema di vibrazioni) continua ad essere un po’ sopra le righe. Cosa del resto comune a tutti i propulsori sotto i quattro cilindri. Le prestazioni sono di 172 km/h di velocità massima, 12,7 secondi da 0 a 100 km/h con un consumo medio di 4,2 l/100 di benzina
I motori in gamma sono complessivamente 10, tutti dotati di Start&Stop con indicatore del miglior punto di cambiata (Gear Shift Indicator) che contribuiscono a far risparmiar fino al 50% di carburante nella circolazione urbana.
Non vanno dimenticate le versioni Bi-Fuel con motore 1.400 cc 8v da 70 CV nella versione benzina/metano e da 77 CV in quella benzina/GPL.
Sul piano delle scelte possibili la famiglia Punto comprende tre linee: Confort con allestimento Pop, Easy e Lunge; Sport (Sport e Racing) e Fun to Drive solo in allestimento TwinAir; non c’è quindi esigenza d’uso e di gusto che non trovi la risposta più idonea.