Ford Focus arriva la quarta generazione
Nata nel 1998 e forte degli oltre 16 milioni di esemplari disseminati finora del mondo la Ford Focus si è ampiamente conquistata il ruolo di protagonista assoluto nel trafficato segmento C del mercato e quello di autentica world car. Arriva ora la quarta generazione con questa importante responsabilità da difendere e con un bagaglio di novità che autorizzano a parlare non solo di “nuova Focus”, ma della migliore Ford costruita finora.
Ridisegnata partendo da un foglio bianco preserva, evolvendola, l’aria di famiglia, ma accompagnata da un dinamismo più spiccato e soprattutto rivoluzionata sulla base dei concetti dello Human Center design. L’attenzione è focalizzata sulla funzionalità sul comfort interno, la sicurezza e la guidabilità, tutto accompagnato da un innalzamento della qualità percepibile e reale e della dotazione di tecnologie.
Lunga 4,38 mt nella carrozzeria berlina 5 porte e 4,67 in quella station wagon è il primo modello a utilizzare la nuova piattaforma globale C2 che fa risparmiare peso, consente guadagni di spazio specie per i passeggeri posteriori; per contro il telaio aumenta la rigidità di circa il 20%. Il discorso tecnico prosegue con le sospensioni a controllo dinamico e con una famiglia di motori Euro 6.2 (già rispondenti alle norme di omologazione WLTP) con tre modalità di guida Normal, Sport ed Eco.
Sono il 1.000 cc, 3 cilindri EcoBoost a benzina con disattivazione di un cilindro quando si viaggia a velocità costante senza necessità di sfruttare tutta la potenza che è di 100 o 125 CV, in quest’ultimo caso abbinata ad una trasmissione a 8 rapporti in alternativa il cambio manuale a 6; consumi dichiarati di 4,8 e 5,6 l/100 km ed emissioni di CO2 tra 107 e 126 g/km. L’alternativa Diesel EcoBlue comprende un 1.500 cc da 95 o 120 CV sempre con la doppia opzione per il cambio. Consumi ed emissioni ancora più contenuti, tra 3,5 e 4,4 l/100 km e tra 91 e 116 g/km di CO2. A disposizione nella gamma anche un altro 3 cilindri a benzina di 1,5 lt che però non verrà importato in Italia.
La dotazione di tecnologie combinate di assistenza alla guida e interconnessione integrate nel sistema CoPilot 360 Sono supportate da 2 telecamere, 3 radar e 12 sensori a ultrasuoni e proiettano la Focus nel segmento di mercato superiore. Tra dispositivi di serie o a pagamento sono 14 i sistemi disponibili. Tra questi spiccano la Pre Collision Assist con frenata d’emergenza e ti conoscimento di pedoni e ciclisti, il Cruise Control con Start&Stop, il Cross Trafic Alert con Active Braking e Sistema di illuminazione Full LED adattivo e l’Evasive Steering Assist che interviene sullo sterzo per evitare gli incidenti. Per il comfort interviene l’Active Park che, con manovre automatizzate, parcheggia sia in perpendicolare sia in parallelo.
Non sono meno apprezzabili il sistema di apertura del bagagliaio anche con le mani occupate lasciando in piede sotto il paraurti posteriore, il sistema di ricarica dello smartphone senza fili. La focus a guadagna inoltre le 5 Stelle nei test di crash EURONCAP. Infine la gamma si declina nelle varianti Plus, Business, Titanium, Vignale, ST-Line cui corrispondono i relativi livelli di allestimento e a fine anno arriverà anche la Active, la componente “Crossover” della famiglia. I prezzi partono da 20.000 e 21.000 euro per la berlina 5 porte, per arrivare ai 35.000 e il passaggio alla Station Wagon richiede 1.000 euro e con il programma Idea Ford Più Facile prevede offerte molto vantaggiose per il cliente.