HONDA CR-V
In un momento di forte crisi di mercato e di una prolungata mancanza di prodotti completamente nuovi per Honda assumono particolare importanza le novità che riguardano la quarta generazione del SUV Crossover CR-V, modello che vanta un’ottima accoglie
La novità più rilevante riguarda la più marcata caratterizzazione stradale del veicolo nel rispetto sostanziale del family feeling, e questo con una serie di interventi sullo stile e sull’allestimento che modernizzano l’insieme e sono ben inseriti nel disegno originale sempre molto valido.
Nella linea è ora evidente che è variato il rapporto tra i volumi riservati al motore e all’abitacolo ed è quest’ultimo che se ne avvantaggia visto che il parabrezza è stato avanzato di 6 centimetri. Anche la parte posteriore assume una nuova importanza e qui i guadagni sono anche per le possibilità di carico. Il bagagliaio ha infatti una capacità massima di 1.648 dmc, partendo dai 589 originali con cinque persone a bordo, e una lunghezza di 1.570 mm. Lo stivaggio dei bagagli è infine facilitato da una soglia abbassata di 25 mm.
Sulle nuove proporzioni del veicolo e sul modo di stare sulla strada incidono anche i mm risparmiati in lunghezza e in altezza,
L’arredamento interno accentua l’eleganza e la qualità complessiva che deriva anche da una nuova plancia a sviluppo e da una consolle molto larga. Il divano posteriore è reclinabile con un solo movimento.
Qualche novità anche per i motori: il 2.000 cc i-VTEC aumenta di 5 CV per un totale di 155 CV, mentre il consumo scende del 10% circa; il 2.200 cc diesel i-DTEC ha invece potenza invariata 150 CV, ma diminuisce il consumo del 12%.
Di veramente nuovo c’è la disponibilità della sola trazione anteriore con il motore a benzina così come ormai è abituale con i modelli di questo settore.
I prezzi saranno comunicati solo al Salone di Parigi, ma è verosimile che possano partire da 23/24.000 euro.