Jeep Renegade e Compass 4xe, il primo ibrido plug-in di FCA

30 Jul 2020 Paolo Pirovano
Jeep Renegade e Compass 4xe, il primo ibrido plug-in di FCA

Si apre in Jeep l’era dell’elettrificazione e i primi due modelli con motorizzazione ibrida plug-in sono Renegade e Compass, che portano anche al debutto la sigla 4xe, badge che d’ora in poi identificherà le vetture del marchio americano con questa tecnologia. Però per essere precisi non sono auto proprio americane, anzi sono al 100% Made in Italy perché entrambe le 4xe, sono costruite negli stabilimenti di Melfi in Basilicata, uno dei centri produttivi più importanti del Gruppo FCA e dove dal 2014 viene prodotta la Renegade, la prima Jeep ad essere prodotta al di fuori degli Stati Uniti.

In comune Renegade e Compass 4xe hanno la scheda tecnica. Questa combina un motore turbo benzina a 4 cilindri della famiglia Global Small Engine con due livelli di potenza 130 o 180 CV (270 Nm di coppia) a due motori elettrici. Il primo è collegato a quello a combustione interna mentre il secondo è sull’asse posteriore ed ha una potenza di 60 CV e 250 Nm di coppia in grado di generare trazione così da avere le 4 ruote motrici. Il pacchetto si completa con la batteria da 11,4 kWh, posizionata sotto i sedili, e con un modulo integrato per la ricarica. In questo modo si ottiene una potenza combinata tra i propulsori di 190 o 240 CV. Per entrambi i livelli di potenza è previsto un cambio automatico a sei rapporti. Gli 11,4 kWh della batteria consentono così di percorrere circa 50 km in modalità full electric e i dati relativi alle emissioni di CO2 segnano 50 gr/km pari ad un consumo di circa 2 lt/100 km. Le 4xe sono auto con due personalità e l’arrivo dell’ibrido trasforma e aumenta le possibilità d’utilizzo, muovendosi in città a zero emissioni, per poi passare a sfruttare la stessa energia sui percorsi in fuoristrada.

Con le tre modalità di funzionamento a disposizione si può personalizzare l’esperienza di guida selezionando attraverso dei tasti posti sul tunnel centrale tra Hybrid, Electric ed E-Save. Quando si accende la vettura si attiva automaticamente Hybrid che ottimizza la potenza per contenere i consumi facendo lavorare insieme il motore termico e quello elettrico. Scegliendo Electric, invece, la vettura funziona utilizzando solo la parte elettrica fino a quando si ha energia nella batteria. Si raggiungono i 130 km/h di velocità massima e una volta scaricata il sistema passa automaticamente in Hybrid. La terza opzione è E-Save che può mantenere la carica della batteria o ricaricarla per poi utilizzare la parte elettrica in un momento successivo, vedi attraversamento di zone a traffico limitato o nell’utilizzo cittadino.

La batteria si ricarica durante la guida grazie alla modalità e-coasting che utilizza la coppia negativa del freno motore o mediante una presa di corrente esterna. Per ottimizzare i tempi una soluzione domestica è l’easyWallbox, che, si collega alla normale presa di casa, un sistema sviluppato da ENGIE EPS in esclusiva per FCA ed è commercializzato in Europa da Mopar. Consente di ricaricare con una potenza fino a 2,3 kW e un tempo di ricarica inferiore a 5 ore ed è già predisposta per l’upgrade di potenza a 7,4 kW, permettendo la ricarica domestica completa in meno di 2 ore (100 minuti).

Una particolarità di Renegade e Compass è che l’arrivo dell’ibrido plug-in non ha cambiato o modificato una delle caratteristiche tipiche di Jeep, quella relativa all’offroad. Le 4xe sono solo a 4 ruote motrici, sempre disponibili, ed è presente anche l’allestimento Trailhawk, quello studiato per affrontare i percorsi più difficili e impegnativi. Le performance in fuoristrada sono ulteriormente migliorate dalla coppia più elevata che arriva dall’unità elettrica e a puro titolo d’esempio se confrontiamo la  versione con motore diesel da 170 CV con la 4xe da 240, quest’ultima ha fino al 50% di coppia n più.

Non manca quindi il Selec-Terrain con 5 modalità di guida pe affrontare qualsiasi situazione sulla strada: Auto, Sport, Snow, Sand/Mud e Rock solo per la Trailhawk. Bisogna aggiungere, poi su tutte, il controllo di velocità in discesa Hill-descent Control e le due differenti modalità di gestione del 4x4, il 4WD Lock e il 4WD Low. Tutte le componenti del sistema ibrido, compresi i cablaggi e i moduli di controllo, sono completamente sigillati, protetti e impermeabili per arrivare ad una capacità di guado di 40 cm che diventano 50 nell’allestimento specifico per l’offroad.

Novità anche nell’abitacolo con tutte le versioni che presentano uno schermo TFT a colori da 7” e un display touchscreen da 8.4” Uconnect che comprende schermate specifiche per la guida elettrificata e Apple CarPlay, Android Auto. La presenza del modulo di ricarica nel bagagliaio, ha consentito di mantenere la capacità del bagagliaio praticamente inalterata rispetto alla versione con motore tradizionale pari a 330 litri per Renegade e 420 litri per Compass.  Le versioni 4xe hanno la ruota di scorta sotto il bagagliaio.

Quattro i livelli d’allestimento Limited, Business Plus, S e Trailhawk con prezzi che vanno per la Renegade da 38.500 a 41.500 euro mentre la Compass muove da 42.650 a 47.900 euro con la easywallbox in omaggio per ogni acquisto entro l’anno. Con l’arrivo delle motorizzazioni 4xe sono state create due App Go4xe Live e MyUConnect per gestire in remoto alcune funzioni dell’auto e programmare i piani di ricarica, percorsi e individuare le colonnine pubbliche di ricarica.

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