Kia Sportage
La nuova Kia Sportage si rinnova e diventa più tecnologica e sportiva.
La Sportage è l’auto che ha fatto conoscere Kia in Italia 20 anni fa quando venne presentata la prima generazione, allora caratterizzata da un aspetto e da contenuti più offroad.
Un modello di grande successo con oltre 3,3 milioni di unità prodotte nelle quattro serie, di cui 450.000 solo in Europa, e da sempre molto apprezzato nel nostro paese.
La nuova Sportage si inserisce nella lotta tra le crossover compatte di segmento C, un’area in forte crescita negli ultimi anni tanto da arrivare a coprire una quota di mercato del 10%. Si rinnova dopo soli 5 anni puntando decisamente su alti contenuti tecnologici e su un design moderno e sportivo con una linea muscolosa e un frontale che riprende l’ormai collaudata mascherina “tiger nose” che identifica gli ultimi prodotti della casa coreana. Proprio la parte anteriore con i gruppi ottici avvolgenti insieme alla coda sono quelle che cambiano in maniera importante mentre il profilo laterale richiama il modello che sostituisce. Negli allestimenti GT Line, a forte caratterizzazione dinamica, spiccano i fari a LED “Ice Cube” e le protezioni sottoscocca.
Disegnata dal centro stile della casa coreana di Francoforte, in collaborazione con quello californiano di Irvine e quello coreano di Namyang, guadagna 4 centimetri di lunghezza arrivando a 4,48 mt e di questi 3 cm sono nel passo ora a 2,67 mt. Ne consegue una maggiore abitabilità ed un bagagliaio che va dai 503 ai 1.492 lt una volta abbattuti i sedili posteriori.
All’interno si nota un netto miglioramento nella qualità dei materiali e nella insonorizzazione di bordo con il cruscotto diviso in due zone: la superiore è per la postazione di guida e la Display Zone e quella inferiore per la Control Zone. In questa spicca in Navigation System by Tom Tom con schermo da 7 o 8 pollici che comprende l’aggiornamento delle mappe per 7 anni compreso nel prezzo, gli stessi anni della garanzia offerta da Kia.
Novità anche per le motorizzazioni dove debutta tra i benzina il nuovo 1.6 T-GDI turbo da 177 CV e 265 Nm di coppia abbinato al cambio doppia frizione DCT a sette rapporti e alla trazione integrale AWD. Si affianca al 1.6 GDI aspirato da 132 CV che rappresenta la versione di accesso. Sicuramente più importanti per il nostro mercato i propulsori diesel con tre scelte, un 1.7 TD da 115 CV ed il 2.0 in due livelli di potenza, 136 CV e 185 CV entrambi solo a trazione integrale e con cambio automatico.
Sviluppata su un pianale inedito ha aumentato la rigidità torsionale rispetto alla serie precedente del 33%, con l’utilizzo di acciai ultraresistenti. I vantaggi sono immediati nella dinamica di guida grazie anche alla presenza di un nuovo disegno delle sospensioni e al servosterzo elettrico posizionato direttamente sulla cremagliera.
La nuova Sportage adotta le ultime tecnologie di assistenza alla guida come l’AEB (Autonomous Emergency Braking con Pedestrian Detection), che frena automaticamente in caso di potenziale collisione con un veicolo o un pedone, il LDWS (Lane Departure Warning System), che segnala l’attraversamento involontario delle linee delle corsie senza attivare gli indicatori di direzione e il LKAS (Lane Keeping Assist System), per il mantenimento della marcia in carreggiata.
Non mancano la regolazione automatica dei proiettori (High Beam Assist), l’indicatore dei limiti di velocità (Speed Limit Information Function), il segnalatore della presenza di un veicolo nell’angolo morto dello specchietto (Blind Spot Detection) e il sistema che avverte l’arrivo di un veicolo quando si esce da un parcheggio a pettine (Rear Cross Traffic Alert).
Due le gamme suddivise a seconda del tipo di trazione viste le profonde differenze tra il tipo di clientela. Le 2WD partono da 21.000 euro per la 1.6 GDI benzina e da 23.500 per la 1.7 TD mentre le AWD nei due allestimenti R Rebel e GT Line muovono da 34.500. Nella seconda parte dell’anno è in programma una versione alimentata a GPL.