La gamma AWD di Jaguar
Tutta la gamma Jaguar può essere integrale AWD.
La trazione AWD coinvolge “integralmente” la Jaguar. Infatti, dopo l’esordio della F-Pace, si allarga l’impiego delle quattro ruote motrici anche alle berline XE e XF. Una scelta importante, poiché nei rispettivi segmenti di appartenenza, le quattro ruote mortici sono preferite dal 21% e dal 33,5% della clientela. La decisione è la logica conseguenza delle sinergie progettuali con Land Rover (insieme a Jaguar dal 2008), naturalmente messe a punto secondo i dettami Jaguar, per la quale il dinamismo di marcia è una caratteristica fondamentale.
Il modello più emblematico della nuova strategia è naturalmente la F-Pace, vettura che reincarna il celebre motto “Grace, Pace, Space” che fece la fortuna agli esordi della casa. Anzi ci sarebbe da pensare che il nome stesso della F-Pace non sia così casuale.
La F-Pace è un SUV-crossover che si pone subito a confronto con la concorrenza più dinamica. L’imprinting stilistico è evidente nel frontale dalla tipica calandra di semplice disegno e nei gruppi ottici di coda, dalla firma luminosa molti simile a quella delle berline. Il volume posteriore, sviluppato sull’impronta di un coupé dal lunotto inclinato, pur privilegiando le superfici lisce, appare tutt’altro che pesante.
Una volta aperto il portellone automatico si hanno a disposizione 650 dmc di bagagliaio, estensibili a 1.740 una volta ribaltato lo schienale con frazionamento 40-20-40, a richiesta con comando elettrico.
Dotata di un infotainment molto evoluto con ampia connettività per ben otto apparecchi personali a bordo e con altri esterni alla vettura, la F-Pace offre anche l’esclusivo dispositivo Activity Key, un braccialetto impermeabile che consente di aprire e chiudere la vettura lasciando all’interno, al sicuro, la chiave standard.
La F-Pace si presenta subito con una gamma ampia e diversificata. Dal top di gamma “First Edition” - realizzato nello spirito della concept C-X17 - con motore V6 benzina a compressore volumetrico 3.000 cc da 380 CV (euro 87.345), o con il diesel V6 3.000 da 300 CV (euro 83.235), si può scendere, sempre con l’impeccabile “grace” del marchio, agli allestimenti “S”, “R-Sport”, “Portfolio”, “Prestige” e “Pure” tutti, obiettivamente, molto soddisfacenti. Alla base ci sono persino le versioni con il nuovo motore Ingenium 4 cilindri 2.000 cc da 180 CV, sia a trazione solo posteriore (da euro 44.625) sia AWD da (euro 47.295).
L’ingenium 2.0 diesel 180 CV mostra la propria poliedricità anche sulla berlina XE, dove anche in questo caso è possibile avere la trazione integrale AWD, accoppiata al cambio automatico-sequenziale a 8 rapporti. Con questo sistema la XE - che condivide con la F-Pace la tecnologia della scocca in alluminio - mantiene lo “smalto” dell’impostazione tecnica a motore longitudinale e prevalenza di coppia al retrotreno, con un maggiore margine di sicurezza nelle situazioni impegnative.
Nel segmento superiore, anche la XF beneficia del “trattamento integrale” con l’automatico 8 rapporti. In entrambi i casi i prezzi si dimostrano competitivi, partendo dai 43.150 euro della XE Pure e dai 51.100 euro della XF, sempre in allestimento “Pure”.