La nuova Volkswagen Polo

La prima serie della Polo di Casa di Wolfsburg ha debuttato in Germania nel 1975 e consisteva in pratica in una versione rimarchiata della Audi 50 disegnata a suo tempo da Marcello Gandini. Prodotta da allora in quasi 14 milioni di esemplari che ne fanno uno dei modelli di più venduti al mondo, si colloca tra la city car up! e la Golf e oggi giunge alla quinta generazione rivisitata sotto il profilo sia estetico che tecnico e con una nuova gamma di motori tutti Euro6 che grazie alle tecnologie BlueMotion ed alla filosofia  "downsizing" (motori più piccoli e di minor peso e cilindrata)garantiscono consumi ridotti fino del 21% e quindi più bassi costi di gestione, senza perdere in prestazioni, qualità e sicurezza.

Lunga 3,97 mt, larga 1,68 mt e alta 1,45 mt la new Polo in realtà è una "piccola" Golf alla quale va sempre più assomigliando, sia per i contenuti stilistici sia per la meccanica. In particolare, il frontale e il posteriore hanno subito un’importante rielaborazione, i gruppi ottici anteriori e posteriori sono quelli di nuova concezione e attenzione è stata data ad una migliore connessione tra il veicolo e il mondo degli smartphone in particolare grazie a tutti i sistemi di infotainment come il MirrorLink™ che consente di utilizzare, tramite il touch screen speciali App per smartphone. 

Colori vivaci, utilizzo di nuovi tessuti e dotazioni più ricche riqualificano i rivestimenti interni nei tre livelli di allestimento proposti, Trendline, Comfortline e Highline oltre alle varianti CrossPolo, GTI, BlueGT eBlueMotion.

Polo Fresh è inoltre il modello speciale per il lancio sul mercato, disponibile in cinque colori carrozzeria, con dotazioni esclusive e interni bicolore.

Provata nel territorio bavarese, su strada extraurba e autostrada, nel tragitto da Monaco fino alle rive del lago Tengernsee si è rivelata una compagna fidata per dinamica di marcia, confort e sicurezza con una nota particolare per il servosterzo elettromeccanico e l’isolamento acustico.

Sono le conseguenze più dirette deinuovi propulsori tre e quattro cilindri, montati per la prima volta sulla Polo.
Accanto a due versioni del benzina di 1.000 cc MPI (da 60 e 75 CV) e al turbo benzina 1.200 cc TSI da 90 CV, nella Polo debutta anche un turbodiesel 1.400 cc TDI BlueMotion Technology a 3 cilindri (da 75 e 90 CV) caratterizzato da un consumo medio contenuto in 3,4 litri/100 km ed emissioni di CO2 pari a 88 g/km.
A novembre arriverà un nuovo 1.000 cc TSI da 95 CV). 


Gli amanti della guida sportiva possono ricorrere, a richiesta, al nuovo assetto Sport Select (inseribile con un pulsante) con un supplemento di prezzo.

La dotazione comune a tutte le versioni comprende la frenata anti collisione multipla, il sistema di riconoscimento della stanchezza del guidatore
che, con le altre dotazioni  come il computer di bordo, il climatizzatore e la radio-touch, non hanno fatto lievitare il prezzo d’accesso che resta di 12.660 euro e arriva fino ai 18.500 euro.

Il prezzo di lancio, valido da adesso a tutto il mese di maggio per la 1.0 MPI 60 CV benzina Trendline 3 porte, è però fissato a 10.900 euro.