LANCIA YPSILON
Ci ha messo davvero poco a scendere dalle pedane del Salone di Ginevra e presentarsi al giudizio del pubblico.
C’è anche l’importante novità, legata alla internazionalizzazione del Gruppo Fiat, per la quale la nuova Ypsilon si presenterà con il marchio Chrysler sui mercati di Gran Bretagna e Irlanda dove questo brand gode di maggior popolarità e più forte immagine.
Venendo al modello sono di immediata percezione i miglioramenti allo stile complessivo, particolarmente per quanto riguarda il frontale e la fiancata dove viene ottimamente mascherata la maniglia delle portiere posteriori.
Progressi sostanziosi e soluzioni di grande eleganza negli allestimenti e nei materiali per cui la qualità percepita trova indubbio riscontro in quella reale.
La dichiarata missione del nuovo modello, e più in generale della marca secondo le dichiarazioni di Olivier Francois, CEO di Lancia Automobiles, è quella di rendere il lusso e i contenuti tecnologici liberi dai luoghi comuni che li vogliono vincolati alle dimensioni dell’auto e dal prezzo.
In definitiva con la Ypsilon la Lancia propone il lusso come “diritto” in un originale concetto di auto “premium” in dimensioni contenute (3,84 mt di lunghezza, 1,67 di larghezza e 1,52 di altezza), e gli argomenti per questa missione nella nuova Ypsilon ci sono tutti.
Sul piano tecnico i motori disponibili al lancio sono 2 a benzina ,1.200 cc Fire da 69 CV e 900 cc TwinAir da 85 CV e un Turbodiesel Mutijet di 1.300 cc da 95 CV.
Tutti sono dotati della tecnologia Start/Stop per il contenimento dei consumi e delle conseguenti emissioni. In seguito arriverà un 1.200 cc Fire EVO a benzina e GPL.
Tra le principali dotazioni troviamo il controllo di stabilità, l’Hill Holder, da 4 a 6 airbag e, secondo i livelli di allestimento - Silver, Gold e Platinum - anche dotazioni da vera mini-ammiraglia. Le possibili personalizzazioni e combinazioni arrivano poi a 600 varianti. Prezzi a partire da 12.400 euro.