Lexus CT 200h …e in più un tocco femminile

Prima le signore. Per la dovuta cortesia e per la non certo frequente posizione di rilievo che la signora Chika Kako ricopre all’interno di Toyota Motor Corporation: è Chief Engineer del programma Lexus CT Hybrid. Laureata in ingegneria dei materiali entra in Toyota nel 1989 insieme a 350 altri ingegneri, tra cui 5 donne. Trasferita in Europa nel 2001 ha sviluppato il metodo Kansei da introdurre nella progettazione della marca ed è rientrata in Giappone nel 2004 per lavorare nell’area del Product Planning Lexus e nel 2013 è stata nominata Chief Engineering della nuova CT. Nessuno, quindi, più di lei può illustrare meglio lo sviluppo e la filosofia di questo modello che si posiziona nel segmento C Premium del mercato, il più importante in Europa per dimensioni, e che si pone come biglietto da visita del brand Lexus con una attenzione particolare per la clientela più giovane.

Lanciata nel 2011 la CT Hybrid è stata sviluppata espressamente per rispondere alle esigenze ed alle abitudini di guida europee e questo a partire da un disegno compatto (4,35 mt di lunghezza l’ingombro di questa 5 porte), promessa immediata (e mantenuta) di distinzione e piacere di guida. Ovviamente l’attenzione al rispetto ambientale è stata la prima preoccupazione insieme a una puntuale ricerca della qualità e all’uso di materiali con una riciclabilità che a fine vita raggiunge il 90%, batterie comprese.

Il modello presenta ora una serie di miglioramenti che partono da una linea che si è fatta più decisa a cominciare dal frontale, dai paraurti, i gruppi ottici, i fendinebbia e i cerchi in lega da 16 e 17”. Interventi di ammodernamento hanno interessato anche la parte posteriore e la variante F Sport accentua ulteriormente l’aspetto dinamico dell’auto con una Spinale Grille a nido d’ape e dettagli in nero.

Un’accentuata cura di confort ed eleganza ha coinvolto l’abitacolo ora con livelli di equipaggiamento più ricchi e materiali di qualità più elevata e più gradevoli al tatto. Si scopre un nuovo sistema multimediale caratterizzato da un display simile a quello di un tablet e dalla Remote Touch Interface di seconda generazione. Un nuovo display TFTbd 4,2” è collegato a questo sistema multimediale e controllato dai comandi al volante. Due le alternative: il Lexus Navigation o il Premium Navigation più evoluto e sofisticato con il Lexus Connect Services con nuove funzioni tra cui il Google Street View e la mappatura digitale delle strade.

Sulla Sport spiccano i dettagli in alluminio, i rivestimenti dedicati, il volante e il cambio di nuovo disegno.

La scheda tecnica parla di un motore a ciclo Atkinson Euro6 di 1.800 cc da 99 CV più una unità elettrica da 80 CV per una potenza reale disponibile di 136 CV che consentono una velocità massima di 180 km/h, un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 10,3 secondi e l’eccellente consumo medio di 3,6 l/100 km con 82 g/km di emissioni di CO2. Nell’uso pratico sono selezionabili tramite manopola tre modalità di guida, EV, ECO e SPORT e, sempre, è apprezzabile un elevato livello di silenziosità, tale da consentire il massimo apprezzamento delle qualità dell’impianto di infonintrattenimento. Allo stesso modo si apprezza la trasmissione E-CVT a variazione continua a controllo elettronico e non solo nel traffico urbano dove è un essenziale elemento di confort, ma anche nella guida più brillante per la rapidità della risposta, senza trascinamenti o ritardi.

Venendo alle questioni tipicamente italiane la CT 200 Hybrid 2014 viene proposta a quattro livelli di allestimento: Hybrid, Executive, F Sport e Luxury con prezzi rispettivamente di 27.250 - 30.250 - 32.750 e 36.250 euro. Per la prima volta al listino viene applicata la formula “Valore Sicuro Lexus” che riprende la felice esperienza maturata con le vendite di modelli Toyota il cui valore residuo nel tempo è predefinito ed è del 55% dopo 24 mesi, 50% dopo 36 mesi, 40% dopo 48 mesi. Un’evidente dimostrazione di tutela dell’investimento che non può che fondarsi sulla qualità del prodotto.