Mahindra Goa Pik-Up Plus
Il gruppo indiano Mahindra è una realtà industriale ben affermata nei paesi asiatici. In Europa sta rinnovando la gamma dei modelli e ad un anno dal lancio della SUV compatta KUV 100, rinnova uno dei cavalli di battaglia internazionali, il Goa Pik-Up Plus (scritto in questo modo), veicolo commerciale (omologato N1) che è stato sottoposto a 51 modifiche. Viene proposto in due opzioni per la cabina, singola o doppia così come sono due le versioni in vendita, S6 e S10. Partendo dagli esterni troviamo il frontale ridisegnato in chiave più grintosa con i paraurti e i gruppi ottici interessati al lavoro di ammodernamento.
Il mezzo fa della robustezza il punto di forza principale e la possibilità di scegliere la trazione integrale (inseribile elettricamente) con marce ridotte, lo rende adatto all’utilizzo sui terreni più difficili. La conferma arriva dagli angoli di attacco di 34° per l’anteriore, 18° quello di dosso e di 15 per quello d’uscita.
Un aiuto arriva anche dal motore, un 2.2 litri di progettazione Mahindra da 140 CV con 330 Nm abbinato al nuovo cambio manuale a 6 rapporti, dal differenziale meccanico posteriore MLD (Mechanical Locking Differential) con bloccaggio automatico al 100% di serie.La massa rimorchiabile è di 3.000 kg e il piano di carico, che varia a seconda della scelta del tipo di cabina ha una lunghezza di 2,29 mt o 1,49, offre una portata utile variabile da 995 kg (4x4 doppia cabina) a 1.195kg (4x2 singola cabina) ed è disponibile anche con le sponde abbattibili sui tre lati. Di serie per rendere più semplice la guida i dispositivi di assistenza in discesa e per le partenze in salita.
Rivisti gli interni e le dotazioni che, nel caso della versione S10 Doppia Cabina comprende lo schermo touch da 7” con infotainment e navigatore, il cruise control, il volante multifunzione, climatizzatore automatico, due prese per la ricarica di device elettronici, proiettori supplementari per visione laterale in curva e molto altro. Tra gli optional per personalizzare il veicolo sono proposti il paracoppa, il Roll-bar, il gancio traino, la vasca di protezione del cassone, l’hard top in vetroresina finestrato o il telo copricassone. Inoltre è possibile utilizzarlo come base per allestimenti speciali e attività lavorative particolari.
Grazie all’immatricolazione N1-Autocarro detraibile al 130%, oltre ad avere la tassa di circolazione ridotta. I prezzi partono da un imponibile di 14.900 euro per il cabina singola S6 4x2 e da 17.700 per il doppia cabina; la più accessoriata S10 è solo 4x4 e il listino parte da 19.900 nel caso della cabina singola e da 20.520 per quella doppia.
Come detto in apertura, Mahindra è una realtà consolidata. È attiva in 21 differenti settori industriali e l’automotive è, insieme all’agricoltura e all’IT è uno dei principali. Il Gruppo fattura 21 Miliardi di dollari ed ha 240.000 dipendenti nel mondo e controlla marchi come Pininfarina, Ssangyong tra le auto, Peugeot Scooter, Jawa e BSA tra le moto. Inoltre è molto attiva nella ricerca sull’alimentazione elettrica e da 5 anni partecipa al campionato di Formula E dove ha raccolto diverse vittorie.