MERCEDES CLA
In Mercedes hanno sicuramente trovato il modo di rilanciare, tra i vari tipi di veicoli, la berlina.
L’hanno poi collegata stilisticamente in modo evidente alla più importante (4,94 mt contro 4,63) CLS. Da qui è quindi partita la caccia ad un target di clientela più giovane e dalla vita dinamica, che per i propri usi, stili di vita e di guida, mai avrebbe posto una classica quattro porte nella “shopping list” personale.
Poi, procedendo su questa strada di riposizionamento in alto della vettura hanno posto l’accento su una dotazione di sicurezza, intrattenimento, collegamento con il mondo esterno e con la propria “tribù” da vera ammiraglia. Infine e in conseguenza di questa nuova filosofia di prodotto il pacchetto di tecnologie disponibili non poteva che essere il più completo possibile.
Passandola ai raggi X di dettaglio la CLA parte, per cominciare, con la solida base di quattro collaudate motorizzazioni a benzina, due di 1.600 cc con potenze di 122 CV per la 180 “normale” e per la Blue Efficiency, un terzo 1.600 cc, ma da 156 CV per la 200, tutti con cambio manuale a 6 marce e la quarta di 2.000 cc da 211 CV per la 250 che vanta un cambio 7G-DCT di grande efficacia. Il listino va da 29.900 a 39.900 euro.
Si passa poi ai CDI di 1.800 cc da 136 CV e di 2.200 cc da 170 CV con la stessa trasmissione 7G-DCT. Tutti i motori sono dotati della funzione ECO Start/Stop di serie. Le due versioni a gasolio offerte a 33.400 e 38.600 euro e saranno quelle che, verosimilmente, godranno della maggior attenzione sul nostro mercato.
La più potente, portata ad un test su strada ha paradossalmente segnalato un solo “difetto”, quello inevitabile, della sonorità degli pneumatici sull’asfalto drenante. Pazienza.
Per il resto la sensazione di trovarsi a bordo di una vettura di ben più alta collocazione e di grande agilità è stata completa e appagante. Una cosa apparentemente estranea può essere individuata nel tablet-schermo che esce a sbalzo dalla plancia; in realtà la posizione scelta è la più idonea alla sicurezza in quanto sulla linea diretta dello sguardo non comporta distrazioni alla guida che resta concentrata sulla strada con tutti gli altri comandi a disposizione sul volante. Il comportamento della CLA può inoltre cambiare se non radicalmente, di certo in modo apprezzabile, con la possibilità di tarare in modo indipendente il dinamismo longitudinale e trasversale e di scegliere tra due assetti diversi, confort e sportivo con carrozzeria ribassata di 20 mm davanti e 15 mm dietro. Cosa che si è fatta apprezzare nella marcia veloce, ma anche sui percorsi misti affrontati con decisione.
Nelle dotazioni di assistenza alla guida e di sicurezza che insieme concorrono a tutelare in ogni modo gli occupanti spiccano, secondo il livello di allestimento, l’ATTENTION ASSIST che rileva il grado di stanchezza del pilota , il COLLISION PREVENTION ASSIST con assistenza alla frenata già a partire dai 7 km/h (utilissimo nelle distrazioni in città) e che può agire sui freni fino ad una velocità di 200 km/h, ilPARK ASSIST anche per parcheggio trasversale.
In più c’è quello straordinario servizio di soccorso che in caso di incidente non solo consente di chiamare aiuto, ma se non si è in grado di farlo personalmente, invia automaticamente un avviso alla centrale di Stoccarda. Qui viene individuata la chiamata da parte di un’auto italiana, dovunque si trovi, parte una chiamata in italiano e, in assenza di risposta viene allertato il soccorso più vicino. Una bella tranquillità.
La CLA ha infine in serbo anche altre sorprese: quella della versione 4MATIC a trazione integrale (disponibile anche con il motore da 211 CV) e poi l’allestimento sportivo 45 AMG con 360 CV sotto il cofano che arriverà in seguito.