Mercedes Classe C Bluetec Hybrid

È una strategia di lungo periodo quella di Mercedes sulle motorizzazioni ibride e ha come obiettivo temporale il 2017 quando si completerà la prima fase con l’arrivo di ben 10 modelli nuovi; praticamente ogni gamma avrà la propria versione Hybrid.

Per raggiungere risultati di tale impegno c’è un importante lavoro di ricerca e sviluppo nel quale la casa tedesca investe ogni anno 5,6 miliardi di euro oltre il 50% dei quali destinati alle tecnologie Green. Inoltre bisogna ricordare, parlando di ibrido, anche gli investimenti nella Formula 1 con il primo titolo costruttori conquistato proprio quest’anno ed un dominio sulle piste totale con i due piloti (Hamilton e Rosberg) che lottano tra loro per il mondiale.

Dopo l’ammiraglia S 300 Hybrid e la E 300 Hybrid, si aggiunge adesso la Classe C 300 BlueTec Hybrid che si sviluppa partendo dallo stesso motore diesel quattro cilindri di 2,1 litri da 204 CV a cui viene affiancato una unità elettrica compatta da 20 kW, per arrivare ad una potenza complessiva di 231 CV ed una coppia di 750 Nm. Il generatore elettrico è posizionato tra il propulsore termico ed il cambio, al posto della frizione e prima del cambio automatico a sette rapporti.

Si tratta di uno schema ibrido in parallelo, con entrambi motori collegati alle ruoti motrici ed in grado, quindi, di contribuire alla riduzione dei consumi che, nel ciclo di omologazione sono di 4,1 lt/100km ovvero 24 km/lt con emissioni di CO2 di 107 gr/km.

Le prestazioni si completano con una velocità massima di 245 km/h per la berlina e di 243 per la wagon mentre l’accelerazione da 0-100 viene raggiunta in 7,8 secondi (8 per la SW).

La batteria si ricarica nelle fasi di frenata e decelerazione attivandosi appena si toglie il piede dall’acceleratore trasformando l’energia cinetica in elettrica ed immagazzinandola nelle batterie ad alto voltaggio.Tutta la tecnologia ibrida è stata posizionata negli spazi di montaggio standard, senza dover ridurre il volume del bagagliaio.

La C 300 BlueTec Hybrid si muove in modalità elettrica in avviamento ed è in grado di percorrere tratti limitati fino ad una velocità massima di 35 km/h. Quando serve una aumento di potenza, come nelle fasi di sorpasso, interviene l’unità elettrica a supporto del diesel ed in fase di rilascio, ad una velocità inferiore ai 160 km/h, la vettura procede a motore termico spento attivando la funzione Sailing. Il motore elettrico produce potenza in modo tale che l’auto proceda in folle e rallenti come una vettura convenzionale, recuperando anche energia.

Altro vantaggio della presenza dell’unità elettrica è la riduzione delle oscillazioni torsionali della catena cinematica aumentando così il confort della vettura.

Da non dimenticare, per il comfort a bordo, la possibilità di far funzionare il climatizzatore anche quando il motore a combustione è spento, consentendo così di preparare l’abitacolo della vettura alla temperatura desiderata prima di salire a bordo.

Il listino della C 300 Hybrid parte per la berlina da 48.896 euro e da 50.604 euro per la station, 2867 euro in più se confrontato con quello della 250 diesel, ammortizzabili in breve tempo attraverso la riduzione dei consumi.