New Kia Picanto
Si rinnova la Kia Picanto e per la prima volta anche in versione GT Line.
La Picanto va ad aggiungere un altro tassello al momento di grande attività che Kia sta attraversando. Dopo il recente lancio della Rio, la compatta di segmento B, l’anticipazione della coupé 4 porte Stinger, e dell’ingresso nel campo dell’alimentazione ibrida con la crossover Niro che entro l’anno avrà anche la versione plug-in, è il momento della city-car.
Una vettura particolarmente interessante per il mercato nazionale che vale circa il 18% delle immatricolazioni dove sono presenti tutti i costruttori generalisti e dove gioca una partita a parte la Fiat Panda.
La Picanto si presenta con la terza generazione, totalmente rinnovata nello stile che pur mantenendo inalterate le misure d’ingombro di 3,59 mt migliora lo spazio a disposizione nell’abitacolo, riducendo in particolare lo sbalzo anteriore (-2,5 cm), aumentando il passo di 1 cm e lo sbalzo posteriore di 1,5. Quest’ultimo incremento è importante per la capienza del bagagliaio che arriva a 255 lt, un incremento del 25% che diventa il riferimento per la categoria. Nell’abitacolo si è guadagnato spazio nella fila posteriore soprattutto a livello delle ginocchia.
Disegnata dal centro stile di Francoforte si notano le maggiori differenze con la serie precedente nell’impronta a terra con le carreggiate allargate e i passaruota squadrati che delineano in chiave più sportiva il modello. Per renderla ancor più personale debutta anche la versione GT Line che la connota in maniera ancora più sportiva con gli inserti rossi e le prese d’aria verticali ai lati del paraurti, il doppio scarico e i cerchi da 16 pollici. Visivamente è nuova la griglia superiore che raccorda i gruppi ottici e l’ampia griglia inferiore, mentre i fari posteriori sono a forma di C rovesciata.
Rinnovati completamente gli interni a partire dal volante multifunzione con lo schermo da 7 pollici che gestisce i sistemi Apple Car Play e Android Auto e il navigatore con le mappe TomTom e volendo offre la possibilità di aggiungere anche la retrocamera, una delle poche city-car con questo optional a disposizione. Tra questi troviamo anche la ricarica wireless per il telefonino.
La gamma motori non si discosta molto, per il momento, da quella precedente e parte dal 3 cilindri aspirato di 998 cc da 66 CV con consumi di 5,6 lt/100 km nel ciclo misto d’omologazione e 101 gr/km di CO2 emessa in listino a 10.800 euro. La seconda proposta è il 4 cilindri di 1.248 cc da 84 CV proposto solo sulla GT Line (in listino a 15.000 euro) che arriva a 173 km/h e richiede 5,9 lt/100 km di carburante. Questa unità verrà sostituita nel corso del 2018 dal più moderno tre cilindri turbo da 100 CV che abbiamo già provato sulla Rio. Per la versione a GPL bisognerà aspettare il mesi di giugno sempre sul tre cilindri aspirato con un’aggiunta di 1.500 euro. Entrambi i propulsori si sono ben comportanti sia in città sia nei tratti extraurbani con una piacevole sorpresa per la silenziosità di marcia.
L’obiettivo di raggiungere le 4 stelle nei sempre più rigidi test EuroNCAP, che stanno penalizzando le vetture più piccole, vede la Picanto impegnata in un percorso che comprende la frenata automatica AEB con riconoscimento del pedone con funzionamento in ambito City (frenata completa fino a 80 km/h) e Urban (attivo da 80 a 180 km/h con alert e frenata parziale). Sono compresi nel ADAS Pack a 800 euro. Le dotazioni comprendono anche l’ESC, l’assistenza in salita, il Torque Vectoring, gli attacchi Isofix per i bambini.
Per i tre livelli di allestimento, City, Active e Cool, è prevista un’operazione di lancio con uno sconto base di 1.500 euro mentre chi è già cliente Kia può aggiungere altri 500 euro e il pacchetto manutenzione di 36 mesi se si utilizza un finanziamento. Per la GT Line, invece, l’offerta prevede un anticipo del 30% e una rata di 100 euro per 36 mesi per poi decidere se tenere l’auto o sostituirla.