Nuova BMW Serie 5 per la prima volta anche elettrica
La Serie 5 nasce in BMW nel 1972 proponendosi come vettura per il cliente business e nei 51 anni di vita ne sono state costruite oltre 10 milioni di unità. Numeri che fanno capire quanto questo modello sia centrale nell’offerta di Monaco che, per posizionamento e caratteristiche, deve essere il punto di contatto tra la dinamicità della Serie 3 e l’eleganza dell’ammiraglia Serie 7.
Segue questi concetti anche l’ottava generazione che fa un grande passo in avanti per quanto riguarda la tecnologia e l’innovazione digitale presentandosi sin da subito con una gamma di motorizzazioni quanto mai ampia e completa e che comprende, per la prima volta anche una alimentazione elettrica montata sulla i5.
Partiamo proprio con la descrizione dei motori che offrono un range di potenza compreso tra i 197 ed i 601 CV. Prevedono benzina e diesel con sistema Mild Hybrid a 48 V per le versioni 520i e 520d (da 197 CV), quest’ultima disponibile anche con trazione integrale xdrive. Sono dei 4 cilindri montati longitudinalmente e il benzina è a Ciclo Miller con doppia iniezione in camera e sviluppa 208 CV.
Il livello successivo è quello delle plug-in hybrid dove la 530e si basa sull’unità quattro cilindri mentre la 550e xdrive utilizza un sei cilindri. Le potenze sono di 289 e 489 CV e la batteria è da 19,4 kWh e assicura un percorrenza in modalità elettrica rispettivamente di 102 e 90 km.
Al vertice la versione elettrica i5, con due possibilità di scelta. La prima è la edrive40 con un solo motore da 340 CV, con trazione posteriore per un’autonomia di 582 km nel ciclo di omologazione.
Si affianca la M60 xdrive, che porta la sportività su questa berlina con 601 CV, due motori elettrici, uno per ogni asse che assicurano una coppia di 820 Nm ed uno scatto da 0-100 km/h raggiunto in 3,8 secondi ed una velocità massima di 230 orari.
La i5 ha una batteria da 81,2 kWh netti e può essere ricaricata nelle postazioni Ultra Fast a corrente continua con un picco fino a 205 kW che resta stabile indipendentemente dallo stato di carica al momento del rifornimento.
La prima Serie 5 ad arrivare sarà con carrozzeria berlina, la più richiesta a livello mondiale, mentre la Station Wagon è prevista per i primi mesi del 2024. All’esterno cresce nelle dimensioni con una lunghezza di 5,06 metri, 1,90 di larghezza, 1,51 di altezza ed un passo di 2,99 le restanti misure, e lo stile diventa più dinamico e slanciato e nel frontale il tradizionale doppio rene si sviluppa orizzontalmente e non in verticale come sulla Serie 7. Ai lati i fari a quattro elementi.
La digitalizzazione nell’abitacolo è un elemento chiave ed è composto dall’Information Display da 12,2” dietro il volante a cui si affianca il Control Display da 14,9” che ha permesso di ridurre il numero di pulsanti per i comandi.
L’aspetto della sicurezza parte dalla possibilità di dotare la vettura con le sospensioni posteriori ad aria, di serie sulla PHEV e sulla BEV per il maggior peso che si ha su questo asse, oppure con le sospensioni sportive M o con quelle adattative con le ruote posteriori sterzanti.
Passando ai sistemi attivi la Serie 5 si dota del Highway Assistant che in autostrada permette una guida senza mani fino a 130 km/h mentre l'Active Lane Change Assistant con attivazione oculare è in grado di effettuare le operazioni di sorpasso in automatico azionando la freccia. È sempre richiesto l’intervento del guidatore con un semplice movimento degli occhi verso lo specchietto. Si tratta di un livello 2 di guida assistita avanzato e non è attivo in Italia.
Con tutte le motorizzazioni a disposizione è giusto suddividere il listino per alimentazione. La 520ì a benzina parte da 66.200 euro, il diesel 520d da 67.900 euro, la plug-in muove da 74.400 euro per la 530e e 84.600 euro per la 550e xdrive. Le versioni elettriche invece vanno da 74.400 euro per la i5 edrive40 e da 102.000 per la M60.