Nuova Citroen C4 ripensa lo stile delle berline compatte

14 Jan 2021 Paolo Pirovano
Nuova Citroen C4 ripensa lo stile delle berline compatte

 Citroen C4 riporta la marca francese all’interno del segmento C, quello delle compatte, e per affrontare il cuore del mercato europeo presenta un modello della forte personalità stilistica, andando a reinterpretare i canoni classici delle vetture compatte. Non è la tradizionale berlina 5 porte con portellone ma, partendo dall’originalità e dalla capacità di inventare, caratteristica da sempre presente nelle Citroen, sono state scelte linee sportive con chiari richiami al mondo dei crossover.

Lo si nota nella fiancata con il tetto spiovente, nell’assetto rialzato con distanza da terra di 15,6 cm  a cui si aggiunge la posizione di guida elevata e nelle ruote da 18” (su tutte le versioni di lancio). Nei 4,36 metri di lunghezza viene curata anche l’aerodinamica e la C4 presenta l’inedita firma luminosa a V con nella parte superiore le luci diurne a LED e i fari in quella inferiore; novità anche nei gruppi ottici posteriori sempre a forma di V ma, rovesciata.

Lo sviluppo del design prosegue nell’abitacolo a partire dal cruscotto minimale da 5,5” configurabile con diverse opzioni grafiche e con la possibilità di vedere alcune informazioni sull’Head Up Display, dal volante a due razze e dal touchscreen da 12” centrale. Sei ambienti personalizzano l’interno abbinando colori e tessuti per i sedili e la plancia.

Un altro argomento molto sentito in Citroen è il comfort, e in questo caso comprende le sospensioni Progressive Hydraulic Cushion di serie su tutte le versioni, i sedili Advanced Comfort con il caratteristico disegno oltre al lavoro sull’isolamento acustico. Il passo di 2,67 mt garantisce spazio a bordo soprattutto a livello delle ginocchia del divano posteriore, aggiungendo ai 380 litri di bagagliaio numerosi vani che permettono di stivare senza problemi gli oggetti di uso comune. Tra questi una menzione la merita lo Smart Pad Support per fissare e usare il proprio tablet durante un viaggio.

La C4 rientra nel piano di elettrificazione della marca e come le altre compatte del Gruppo PSA propone tre differenti alimentazioni con la e-C4 elettrica che si unisce alla convenzionali motorizzazioni benzina e diesel. Queste ultime hanno una potenza di 130 CV e nel caso della BlueHDi è solo con cambio automatico EAT8. Nel corso del 2021 la gamma si amplierà con l’ingresso di un altro benzina da 155 CV e con un secondo diesel da 110.

La e-C4 sfrutta l’architettura già mostrata sulle Peugeot 208 e 2008, su Opel Corsa-e e su DS3 Crossback e-tense con una batteria da 50 kWh che alimenta un motore elettrico da 100 kW/136 CV in grado di percorrere fino a 350 km come da risultati dell’omologazione WLTP. La batteria è garantita per 8 anni e la velocità massima è autolimitata a 150 kmh. La ricarica, se si utilizzano le colonnine Fast Charge da 110 kW, richiede 30 minuti per arrivare all’80% mentre attraverso la wallbox si va dalle 5 alle 7,30 ore. Attraverso l’App My Citroen si possono monitorare alcune funzioni della vettura o programmare la ricarica e il pre-condizionamento dell’abitacolo, mentre chi utilizza la e-C4 attraverso Free2Move trova altri servizi utili per pianificare gli spostamenti.

EnelX è partner di Citroen e ha studiato delle proposte commerciali per l’installazione della wallbox presso l’abitazione o una card da utilizzare nelle colonnine pubbliche, presente in listino a 630 euro per 1.350 kWh da usare in due anni.

Tre gli allestimenti proposti, Feel, Feel Pack e Shine con il listino che parte da 22.300 euro per  la 1.2 Puretech, da 24.900 per la 1.5 BlueHDi e da 35.100 per e-C4. Tutte le motorizzazioni rientrano nei parametri dell’Ecobonus che permettono di abbassare il prezzo d’acquisto.

Un piccolo cenno storico ci fa capire quanto sia importante il segmento delle berline compatte per Citroen che rappresentano una lunga tradizione di modelli di successo fin dalla prima C4 del 1928. Un patrimonio di cui fanno anche parte la GS, eletta “Auto dell’Anno 1971” automobili come le Ami 6/Ami 8, la GS/GSA, la BX, la ZX, la Xsara, la C4 del 2004, la C4 del 2010 e la C4 Cactus.

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