Nuova Suzuki Swift: squadra che vince non si cambia
Dopo aver venduto dal 2004 in poi oltre 9 milioni di esemplari in ben 169 Paesi (di cui più di 500.000 in Italia), la quarta generazione di Swift Hybrid debutta sul mercato italiano. E per non sbagliare, visto l’apprezzamento ricevuto dalle passate edizioni, Suzuki ha voluto mantenere la riconoscibilità di questo modello iconico per la Casa di Hamamatsu, lungo 3,86 metri e largo 1,73, con qualche tocco in più che ne accentua la contemporaneità. In particolare, i gruppi ottici con i LED che disegnano una firma luminosa a L nel frontale e luci di coda con firma luminosa a C che creano un suggestivo effetto 3D, dove a definire il design ha contribuito anche il Centro Stile Suzuki di Torino, uno dei tre design center di Suzuki nel mondo.
Il posto di guida presenta una plancia rinnovata, con la console centrale rivolta verso il guidatore e caratterizzata da elementi satinati che la impreziosiscono. L’infotainment ha come interfaccia un nuovo touchscreen da nove pollici ad alta definizione che garantisce la connessione wireless per Apple CarPlay e Android Auto, con sistema di riconoscimento vocale e Bluetooth. Interessante la nuova motorizzazione ibrida tre cilindri a benzina 1.2 litri, che grazie alla corsa lunga e all’ottimizzazione della combustione sviluppa una coppia di 111 Nm e si rivela molto elastica e reattiva in ripresa, con una potenza massima di 83 CV. A testimoniare la bontà del lavoro svolto vi è il significativo taglio delle emissioni di CO2, che nel caso della versione 2WD con cambio manuale arrivano a 99 g/km.
Fondamentale il contributo del sistema ibrido 12 Volt, che converte e immagazzina nella batteria agli ioni di litio l'energia cinetica generata nelle decelerazioni, utilizzandola poi in fase di spunto, a beneficio sia delle performance che del contenimento dei consumi (4,4 l/100 km per la 2WD e 4,9 l/100 km per la 4WD). Quest’ultima unità è in grado di sviluppare una potenza di 2,3 kW e una coppia di ben 60 Nm. Nella versione a due ruote motrici e cambio manuale la nuova Swift Hybrid resta sotto la soglia della tonnellata e ottiene un risultato eccezionale fermando l’ago della bilancia a soli 994 kg (massa in ordine di marcia, compreso conducente).
Nuova Swift Hybrid si pone all’avanguardia anche dal punto di vista dell’assistenza alla guida, con una dotazione di ADAS al top che, sfruttando un radar ad onde millimetriche e una telecamera monoculare, rileva i veicoli, le biciclette e i pedoni frontalmente, lateralmente e diagonalmente, segnalando la loro presenza e provvedendo a rallentare la vettura per ridurre il rischio di collisioni o limitarne le conseguenze. Il Lane Keep Assist mantiene con continuità il veicolo al centro della corsia quando il cruise control adattivo è attivo per assistere la sterzata quando sia necessaria una manovra evasiva in presenza di altri veicoli o di ostacoli, mentre il Driver Monitoring System monitora occhi e viso del conducente richiamandone l’attenzione quando riscontra distrazione o il rischio di un colpo di sonno.
Nuova Swift Hybrid 1.2 sarà disponibile nel solo allestimento Top con dotazioni complete in termini di accessori come da tradizione Suzuki e e in tre versioni: 2WD cambio manuale a 22.500 euro, 2WD cambio CVT a 24.000 euro e 4WD cambio manuale a 24.500 euro.