Opel Adam Rocks, l’urban pocket crossover
La Adam anche in versione mini crossover per ogni tipo di terreno; massima personalizzazione
Si fa sempre più “aspra” e interessante la concorrenza tra i vari costruttori generalisti in quel settore delle crossover compatte che ormai costituiscono una precisa (e di crescente successo) tipologia di veicolo.
Nel’affollata offerta di modelli che in genere derivano da SUV o crossover di taglia più importante oppure da city car di grande diffusione, arriva la Opel Adam Rocks, figlia legittima della Adam di cui accentua versatilità d’uso e personalità stilistica, stante anche una possibilità incredibilmente vasta di personalizzazioni.
Leggermente più lunga (3,75 mt) del modello d’origine e decisamente muscolosa nella vista d’insieme, mostra la sua attitudine a muoversi con disinvoltura e sicurezza anche fuori dall’asfalto proponendosi con un’altezza da terra maggiorata e con una serie di protezioni perimetrali lungo tutta la parte inferiore del veicolo e sull’arco dei passaruota. Qui trovano alloggio sei tipi di ruote in lega da 17” o da 18” a richiesta. E già che siamo in tema di scelte personali si rischia davvero di perdersi tra le venti tinte di carrozzeria da coordinare con le sei dei montanti e le nove della calandra. Se poi ci si addentra nelle possibili offerte di allestimento interno si devono fare i conti su tre tipi di sedili in pelle e ventidue dettagli di finizione. Aggiungiamoci il tetto in tela - nero o marrone - apribile a comando elettrico di serie e il gioco è fatto per catturare l’attenzione del pubblico giovane e giovanile cui questa Adam Rokcs è principalmente rivolta.
Va però messo nella giusta evidenza, al di là di questi aspetti emozionali ed estetici, l’elevato livello di qualità che caratterizza la scelta e la lavorazione dei materiali e, inoltre, una dotazione di sistemi di infointrattenimento ed assistenza alla guida e confort (con i connessi vantaggi per la sicurezza che ne derivano) in qualche caso da modello di segmento superiore, in questo continuando nella filosofia Opel di “democratizzazione” delle tecnologie utili a prescindere dalle dimensioni dei vari prodotti.
E’ il caso, ad esempio, del Park Assist automatico, dell’aiuto per le ripartenze in salita (Hill Start Assist) della copertura dell’angolo cieco, dell’avanzato sistema “IntelliLink Opel” con le App che lo caratterizzano e compatibile con gli smartphone Android e Apple iOS, del navigatore BrigGo, del sofisticato apparato radio “Infinity Sound” a otto diffusori da 315 Watt, della possibilità di farsi leggere ad alta voce gli SMS in arrivo o di dettare SMS ed e-mail senza staccare le mani dal volante. Il popolo della e-generation che vive sempre connessa e con la musica preferita sempre disponibile non ha certo di che lamentarsi.
La dinamica di marcia si affida a sospensioni appositamente sviluppate, al servosterzo con modalità City che semplifica le manovre lente utilissimo nel traffico urbano e, naturalmente, alle motorizzazioni tra le quali spicca il nuovo 3 cilindri turbo Euro6 di 1.000 cc offerto a due livelli di potenza: 90 o 115 CV; in ogni caso si fa apprezzare per la silenziosità di funzionamento (tanto da essere ora adottato anche dalla Adam) e, specie nella versione più potente, per brillantezza di spunto. I consumi medi vengono indicati attorno ai 4,5/5 litri/100 km. Il cambio è manuale a 6 rapporti. Muniti di Start&Stop sono a listino chiavi in mano rispettivamente a 19.250 e 19.550 euro.
Le alternative sono i 4 cilindri già noti: il 1.200 cc da 70 CV con o senza Start&Stop a 16.750 e 17.100 euro e il 1.400 cc da 87 CV o 100CV con o senza Start&Stop a 18.100, 19.250 e 19.550 euro.
Una promozione che durerà fino a fine anno abbatte il listino della Adam Rocks di 2.000 euro.
