Opel Astra Sports Tourer: versatile e dinamica
E’ arrivato il momento e dopo la presentazione statica a Cascais, abbiamo toccato con mano la versione familiare di un prodotto bandiera per Opel. La nuovissima Astra Sports Tourer che si aggiunge alla 5 porte, per la prima volta anche in versione plug-in hybrid con due livelli di potenza e dal 2023 con alimentazione elettrica.
Il design è convincente e con un forte family feeling derivato dal nuovo corso stilistico della casa di Russelsheim, che ha nel Vizor l’elemento distintivo nel frontale. Lunga 4,64 mt e larga 1,86 mt, Astra Sports Tourer è più corta di 6,0 cm rispetto alla vettura precedente, ma con un passo di 2,73 mt, 5,7 cm in più e con un bagagliaio da circa 600 a 1.634 litri con i sedili posteriori abbattuti (plug-in hybrid 516-1.553 litri).
I fari anteriori attivi Intelli-Lux LED Pixel Light hanno 168 elementi LED, 84 in ciascun faro, per una meticolosa regolazione del fascio luminoso, anche in presenza di veicoli provenienti in senso opposto. L’abitacolo vanta un ampio posto guida digitale, con due schermi da 10” integrati, con comandi fisici e tasti ridotti al minimo.
La PHEV monta un motore turbo benzina 1.6 litri assistito da un’unità elettrica con batteria agli ioni di litio da 12,4 kWh ricaricabile in circa due ore con wall box da 7,4 kW che le consente fino a 60 km (WLTP) di guida a zero emissioni e adotta un cambio automatico a 8 velocità. La potenza di sistema è di 180 CV o 225 CV.
Le prestazioni indicano una velocità massima di 225 km/h (135 km/h in puro elettrico) e accelerazione da 0 a 100 km/h in 7,7 secondi. Le versioni con propulsori endotermici offrono un motore turbo benzina a iniezione diretta da 1.2 litri, completamente in alluminio, da 110 CV e coppia massima di 205 Nm o da 130 CV e 230 Nm, e consumi nel ciclo misto WLTP pari a 5,7-5,6 l/100 km e emissioni di CO2 di 130-127 g/km e, ancora presente tra le proposte, un Diesel da 1.5 litri da 130 CV e coppia massima di 300 Nm; tutte le motorizzazioni possono essere dotate di cambio manuale a sei velocità o automatico a otto rapporti.
Non mancano sistemi di assistenza alla guida d’avanguardia, che prevedono la telecamera multifunzione nel parabrezza, quattro telecamere nella carrozzeria (una davanti, una indietro e una su ogni lato), cinque sensori radar (uno davanti e uno su ogni angolo) e a ultrasuoni anteriori e posteriori. Sono inoltre disponibili l’allerta incidente con frenata automatica di emergenza con riconoscimento pedoni, il posizionamento attivo che tiene il veicolo al centro della corsia, il riconoscimento cartelli stradali, il rilevamento stanchezza guidatore, il cruise control attivo con funzione Stop & Go insieme alla trasmissione automatica, il controllo dell’angolo cieco a lunga gittata e rear cross-traffic alert.
Per l’intrattenimento a bordo troviamo sistemi di infotainment multimedia di nuova generazione con servizi in connessione, funzionamento con comando del linguaggio naturale e tatto, oltre a connessione e ricarica wireless Apple CarPlay e Android Auto mediante smartphone compatibili. Da notare i sedili anteriori AGR, i migliori del segmento, con un’ampia gamma di regolazioni opzionali, dall’inclinazione elettrica al sostegno lombare; riscaldamento a scelta sui sedili anteriori o posteriori esterni, con funzione ventilazione e massaggio per il sedile anteriore insieme alla finitura Nappa o Alcantara. Su strada la nuova Opel Astra Sports Tourer convince per il suo handling facile e sicuro, oltre che per la notevole silenziosità che fa ancor di più apprezzare la spaziosità e il confort a bordo. Il che non guasta per un prodotto tutto sommato accessibile, già ordinabile a partire da 25.900 euro. La versione elettrificata parte da 36.700 euro.