Opel Karl GPL Tech

La piccola Opel Karl ora è anche in versione bi-fuel, benzina e GPL.

09 May 2016 Silvia Pirovano
Opel Karl GPL Tech

Ad un anno dal lancio la Opel Karl mette in gamma anche la bi-fuel GPL Tech arricchendo così l’offerta delle sue city car, con una versione ancora più attenta all’economia d’esercizio ed alle emissione, che comprende anche la Adam e la Corsa. È un mix tra segmento A e B che, nello specifico settore, soddisfa le più ampie aspettative della clientela delle compatte sotto, o appena al di là, dei 4 metri d’ingombro.

Si tende, con questa novità del GPL, a rafforzare il successo della Karl che, con un sola motorizzazione, nel primo anno di vendita in Italia ha totalizzato più di 9.000 unità - per il 60% donne e per il 70% su clientela di conquista - alle quali ora dovrebbero aggiungersi chi fa scelte ancora più pragmatiche e razionali; non che le donne non lo siano.

 

Sul piano generale la Karl ed anche la GPL Tech partecipa a quel processo di “democratizzazione” delle tecnologie utili che fanno sconfinare i piccoli modelli nei segmenti superiori. Dispone infatti dell’Intellilink di seconda generazione con Apple Car Play o Android Auto e App dedicata per navigare, oltre all’App OpelOnStar, particolare e utilissima, che funge anche da chiave con telecomando sullo smartphone e che fa mille cose compreso il controllo dello stato del veicolo, il controllo remoto di apertura e chiusura porte, la ricerca del concessionario più vicino, ecc oltre ovviamente a inviare un messaggio di richiesta soccorso in caso di incidente.

Sul piano squisitamente tecnico Karl dispone ora anche del cambio robotizzato Easytronic 3.0 (con 600 euro).
Venendo allo specifico del GPL va detto che in Opel credono molto a questa soluzione tanto da proporre ben 11 modelli, dalla Karl appunto all’Insignia, che utilizzano motori progettati, costruiti e  garantiti direttamente da Opel e con la stessa manutenzione del benzina.

 

Nel caso della Karl GPL Tech è il 1.000 cc 3 cilindri da 75 CV. Con il pieno dei due serbatoi (quello del GPL non sottrae spazio al bagagliaio e quello “tradizionale” non diminuisce in capacità) l’autonomia complessiva sale a oltre 1.000 km e le prestazioni non presentano differenze avvertibili, come si è potuto constatare nei primi contatti sulla strada.

 

Sui costi, che con il calare del prezzo della benzina sembravano ridurre la convenienza del GPL, va ricordato che un pieno non supera gli 11 euro per un costo di 3,10 euro per 100 km.. Va anche ricordato che l’auto a GPL circola liberamente nei giorni di blocco o nelle aree a traffico limitato e che con le soluzioni più moderne ed affidabili, come appunto quella Opel, cade la norma che impedisce il rimessaggio nei parcheggi sotterranei.

 

Sul versante dei prezzi la Karl GPL Tech è a listino a partire da 13.300 euro, ma fino a giugno è disponibile con una offerta di lancio a 10.900 euro.
“Vettura intelligente, miglior espressione delle citycar” l’ha definita l’Amministratore Delegato di Opel Italia Roberto Matteucci. E non è un semplice atto di fede nelle qualità del proprio “vino” come di solito fa l’oste.

 

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