OPEL MOKKA

Giù dalle pedane del Saloni di Ginevra e di Parigi e via sulle strade, questa volta tedesche, per una prova volta a metterne in luce le qualità dinamiche e i più generali contenuti tecnici, di confort e di sicurezza.

15 Oct 2012 motorpad.it
OPEL MOKKA
Giù dalle pedane del Saloni di Ginevra e di Parigi e via sulle strade, questa volta tedesche, per una prova volta a metterne in luce le qualità dinamiche e i più generali contenuti tecnici, di confort e di sicurezza.

Parliamo della Mokka, terzo componente di una famiglia che comprende anche l’americana Buick Encore e la Chevrolet Track. Detto così sembra che il nuovo modello che introduce anche Opel nel settore dei crossover compatti altro non sia che una “replica” di altri prodotti ed è invece evidente e logico che su basi concettualmente comuni, ciascuno dei tre marchi della galassia General Motors abbia svilippato una personalità e contenuti propri.

Sul piano stilistico la Mokka è quindi ben caratterizzata e piacevole con ingombri che non pongono problemi nel traffico cittadino (4,28 mt di lunghezza, 1,78 di larghezza e 1,65 di altezza) dimostrando subito a prima vista la giusta carica dinamica e l’offerta generosa di spazio interno.
Sono elementi tipici il frontale di una certa importanza, i gruppi ottici, le protezioni per le eventuali escursioni in fuoristrada autorizzate, tra l’altro da un’altezza da terra leggermente superiore al normale.

Ci si sta in cinque senza chiedere troppi sacrifici al passeggero centrale posteriore e, visto che tutti vorranno portarsi dietro qualcosa di personale, ci sono ben 19 ripostigli a disposizione in una organizzazione dello spazio curata con molta attenzione e senso pratico. Naturalmente gli schienali sono abbattibili separatamente (in rapporto 60/40) aggiungendo così più di 1.000 dmc in più ai 356 disponibili con tutti i sedili occupati.
Ricca la dotazione, di serie o a richiesta, in materia di sicurezza con qualcosa che proietta il modello anche nel segmento superiore come il controllo di stabilità e trazione, l’assistenza per le ripartenze in salita e la marcia nei percorsi scoscesi, i fari adattivi, la telecamera anteriore, il dispositivo Start&Stop, l’avviso di superamento involontario della linea di mezzeria, l’avviso di pericolo di collisione e la specialità della casa, cioè il portabicilette FlexFix integrato nel paraurti posteriore. Con tante cose a disposizione si apprezza meglio la qualità degli interni e dei materiali, la sicurezza che viene dagli 8 airbag e il sistema di interconnessione e intrattenimento.

Le Mokka si muovono con un 1.600 cc a benzina da 115 CV riservato alla trazione anteriore, un 1.400 cc sovralimentato da 140 CV solo a trazione integrale e un 1.700 cc CDTi a gasolio da 130 CV che può avere le due modalità ma con un supplemento, per la 4x4, di 2.000 euro, a  proposito della quale si parla di trazione “intelligente” perché chiama in causa le ruote posteriori in modo automatico in risposta alle condizioni del terreno e dello stile di guida.
Tornando al CDTi 1.7 con monotrazione va segnalata la coppia di 300 Nm, sicuramente punto di forza del modello per i buoni spunti in ripresa, da pagare con una certa rumorosità. I consumi medi dichiarati sono pari a 4,5 litri per 100 km per una velocità di punta di 187 km/h, anche in questo caso, al prezzo di consumi che, inevitabilmente, salgono.
Il listino muove da 18.450 euro fino a 26.200 euro.
 
Mokka 1.6 Ecotec 4x2 - euro 18.450
Mocca Ego 1.6 Ecotec 4x2 - euro 20.200
Mokka Ego 1.4 Turbo Ecotec 4x4 - euro 23.200
Mokka Ego 1.7 CDTi Ecotec 4x2 - euro 22.700
Mokka Ego 1.7 CDTi Ecotec 4x4 - euro 24.700
 
Mokka Cosmo 1.6 Ecotec 4x2 - euro 21.700
Mokka Cosmo 1.4 Turbo Ecotec 4x4 - euro 24.700
Mokka Cosmo 1.7 CDTi Ecotec 4x2 - euro 24.200
Mokka Cosmo 1.7 CDTi Ecotec 4x4 - euro 26.200
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