Peugeot 508
Dopo il lancio al Salone di Parigi la Peugeot 508 alla prova su strada
La 508 lanciata nel 2011, modello che per Peugeot interpreta il concetto della "grande routière" francese che la marca frequenta da decenni, si sottopone ad un processo di rinnovamento che ne coinvolge l'aspetto estetico, gli allestimenti e la tecnica, motorizzazioni comprese. In Europa questo specifico segmento del mercato vale qualcosa come 1,5 milioni di immatricolazioni all'anno, il 45% delle quali in versione berlina 3 volumi e il 55% station wagon; vi dominano i costruttori tedeschi particolarmente ricchi di proposte relative a modelli Premium ed è in quest'area che la nuova 508 cerca spazi di confronto sulla base di solidi argomenti concentrando la sua sfida, in Italia, sulla sola Station Wagon.
L'aspetto esteriore punta su una calandra più verticale e, per le versioni top, sul complesso dei gruppi ottici (anteriori, luci diurne, fendinebbia e indicatori di direzione) 100% a LED con un risultato insieme di maggior efficienza, sicurezza ed eleganza.
Nell'arredo interno e nelle dotazioni arriva, di serie dal livello Active, un Touchscreen da 7 pollici che integra molte funzioni intuitive del veicolo come navigatore, climatizzatore, radio e connettività e nel tunnel centrale trova posto un nuovo cassetto chiuso. Il guidatore può anche disporre di informazioni relative alla guida sul Color Head Up Display. È anche migliorata la qualità dei materiali di rivestimento. Tra le dotazioni tecnologiche di sicurezza, confort ed assistenza alla guida spiccano, tra l'altro, il Keyless Sistem per accesso e avviamento, la commutazione automatica egli abbaglianti, il monitoraggio degli angoli ciechi, la telecamera di retromarcia. Miglioramenti sostanziali sono stati apportati all'interconnettività basati sulla tecnologia internet mobile Peugeot Connect Apps per informazioni pratiche di ogni tipo in tempo reale e disponibili con un abbonamento annuale.
Passando alla dinamica di marcia entra in gamma un nuovo motore Euro 6 a benzina. Si tratta del 1.600 cc THP sovralimentato a iniezione diretta da 165 CV con cambio manuale a 6 marce o, in alternativa, con trasmissione automatica a 6 rapporti. Denuncia emissioni di CO2 ridette a 135 g/km.
Stesso arricchimento tra i diesel con il BlueHDI di 2.000 cc da 150 CV, solo 110 g/km di CO2 e cambio automatico a 6 rapporti di nuova generazione.
Non manca, ovviamente, la versione RXH con tecnologia Hybrid4 che abbina il diesel HDI di 2.000 cc di 165 CV ad un modulo elettrico d 37 CV che agisce sulle ruote posteriori, efficace soluzione per rendere disponibile anche la modalità 4X4 che si offre in alternativa a quella ZEV (solo elettrica), Auto e Sport per soddisfare ogni tipologia di guida e per la miglior motricità anche su terreni a scarsa aderenza. Viene dichiarato un consumo medio di 4 l/100 km nella modalità più favorevole e secondo gli standard di omologazione delle prove strumentali.
In una prova pratica su strade miste aperte al traffico di circa 500 km e per due terzi circa in autostrada il consumo reale con quattro persone a bordo e relativi bagagli il consumo reale si è fermato a 6,1 l/100 km, ovvero 16,4 km/l, assolutamente notevole per un veicolo che di suo fa già1.845 kg di peso a vuoto. Sul lato funzionale le capacità di carico della 508 RXH Hybrid4 nei suoi 4,82 mt di lunghezza, 1,86 di larghezza e 1,52 di altezza è di 423 - 570 - 970 e 1.439 dmc utili seconda dei sedili occupati e del carico a livello della fiancata o del tetto.
Il prezzo della 508 RXH e disponibile in unico allestimento top è di 45.000 euro; per le altre versioni la 508 SW il listino muove dai 31.000 euro della 2.0 HDI da 140 CV d'accesso ai 42.030 euro della GT da 180 CV con cambio automatico.