Renault Talisman Sporter
Più spazio con Renault Talisman Sporter.
Dal 13 giugno anche chi ha bisogno di spazio può scegliere di acquistare Renault Talisman: da questa data, infatti, sarà possibile toccare con mano e ordinare la versione Sporter, ovvero station wagon, dell’auto francese.
I progettisti d’Oltralpe sono riusciti a mantenere pressoché invariate le dimensioni rispetto alla versione berlina, dato che la lunghezza dell’auto è stata aumentata di soli 16 mm in confronto alla tre volumi per un totale di 4,86 mt.
Le vere differenze sono all’interno dell’abitacolo, soprattutto per chi si accomoda sui sedili posteriori: l’altezza libera sopra la testa sulla Talisman Sporter è stata alzata di 3,2 cm e, grazie all’adozione di sedili anteriori ridisegnati e costruiti con nuove tecnologie e materiali più leggeri, anche le gambe degli occupanti i sedili posteriori guadagnano 3 centimetri di libertà, che significa dare la possibilità alle persone che superano i 180 cm di altezza di poter viaggiare comodi. Buone notizie anche per quanto riguarda la capacità di carico visto che, con l’aggiunta del volume posteriore, il bagagliaio ha guadagnato non pochi litri: in versione “standard” possono essere stivati 572 dmc di bagagli, ma basta abbattere i sedili posteriori per avere un piano di carico continuo e innalzare la capienza fino a 1681 dmc.
L’abitacolo della Taliman Sporter è lo stesso della berlina, contraddistinto da materiali raffinati, come la pelle dei sedili e di parte della plancia, e con lo schermo touch screen da 8,7” denominato R-Link 2: questo è il vero centro di comando dell’auto, dal quale si può scegliere la musica preferita, farsi guidare dal navigatore o cucirsi l’auto addosso in base ai propri gusti e alle proprie esigenze. R-Link 2 gestisce, infatti, la tecnologia Multi-Sense e i dispositivi di assistenza alla guida, oltre alle funzioni tradizionali. I pulsanti di scelta rapida, selettore rotativo sulla consolle centrale e comandi addizionali al volante completano il touch screen, per un utilizzo del sistema in totale sicurezza. Le funzioni preferite e più utilizzate sono sempre a portata di mano grazie alle home page personalizzabili tramite i widget (finestre funzionali), che permettono di ritrovare facilmente, con un semplice clic, le regolazioni di guida e di vita a bordo preferite. Sono memorizzabili sei profili distinti ed è possibile privatizzare il proprio profilo: un comfort di utilizzo apprezzabile in caso di condivisione del volante con altri utenti.
Su strada la Talisman Sporter si comporta come una berlina, senza dare l’impressione di essere una possente station wagon. Grazie alla già collaudata tecnologia 4Control, a velocità inferiori a 50 km/h le ruote posteriori sterzano in direzione opposta a quella delle ruote anteriori, con un’ampiezza massima di 3,5 gradi: questo espediente è come se accorciasse virtualmente il passo della Talisman Sporter, a vantaggio della massima agilità. A velocità superiore, invece, accade il contrario e le ruote posteriori sterzano nello stesso senso di quelle anteriori, come se si allungasse la distanza fra le ruote, a vantaggio del piacere di guida, della stabilità e della sensazione di sicurezza.
Sono disponibili motorizzazioni a 4 cilindri turbodiesel dCi con tre livelli potenza da 110 fino a 160 CV e un 1.600 cc TCe a benzina con 150 CV o 200 per la clientela più sportiva; tutti rispettano la normativa Euro6 e hanno consumi veramente bassi, grazie anche ad una massa contenuta che si attesta attorno ai 1.500 chilogrammi.
Con un prezzo di attacco di 30.600 euro, in Italia al Talisman Sporter vuole essere una valida alternativa e cercare di farsi spazio nel segmento D, ponendosi come target anche la clientela delle flotte aziendali. Saranno tre gli allestimenti disponibili: la declinazione base è denominata Zen, il livello medio si chiama Intens, mentre la versione full optional è la Initial Paris, con cerchi da 19” e selleria in pelle nappa.
Renault, per il momento, crede di non inserire in gamma una versione ibrida, né tantomeno dotare la Talisman Sporter di motori a GPL: una nota che gli amanti della guida eco devono tenere in mente.