Renault Zoe
Più motore, più autonomia, meno tempo di ricarica.
Renault è concretamente attiva da tempo nello sviluppo dell'alimentazione elettrica e dispone ormai di una gamma articolata con tipologie di modelli che vanno dalla berlina Fluence e dal Kangoo lanciati nel 2011, al piccolo quadriciclo Twizy del 2012, alla city car Zoe del 2013.
Per la Zoe entra ora in scena, oltre a quello attualmente in uso, il nuovo motore R240 più leggero e compatto che porta in dote una potenza massima di 65 kW-88 CV con una coppia di250 Nm a 250-2.500 giri.
I vantaggi pratici sono un allungamento di 30 km dell'autonomia (240 totali) e una riduzione del 10% dei tempi di ricarica. L'operazione può essere fatta in tre modi: meno di 8 ore utilizzando da casa un Wall Box monofase 16 A, in un'ora all' 80% con una colonnina trifase 22 kW 32A, o da 43 kW- 63 A.
Questa unità viene assemblata in Francia nel sito di Cléon introducendo una novantina di brevetti per il disegno e la struttura.
Con alcuni servizi accessori in funzione (radio e climatizzatore) su un percorso misto nel traffico parigino, un tratto autostradale e uno misto della lunghezza di 85 km è rimasta disponibile un residuo di autonomia di 72 km; dato sicuramente interessante tenuto conto delle normali condizioni di traffico con ripetuti cambi di velocità e stop.
Aggiungiamo inoltre che il vano carico della la Twizy Cargo, dedicata al trasporto merci, da oggi acquista una capacità di 180 litri. Il volume utile alto 95,4 cm è stato ricavato al posto del passeggero e per rendere più pratiche le operazioni di carico e scarico è accessibile attraverso porta posteriore.