SEAT LEON TGI a Metano

Benzina, diesel ed ora anche a Metano: l’offerta di Seat Leon diventa completa e ben articolata per quanto riguarda il tipo di alimentazione con l’arrivo della versione TGI che utilizza anche il metano.

In questo modo il marchio spagnolo completa e rafforza la strategia del Gruppo VW, che offre questa soluzione su qualche modello di tutte le marche di grande serie controllate, e in questa famiglia è in arrivo anche la prima Audi.

Una gamma sempre più ampia che adesso prevede per questo modello tre varianti di carrozzeria, tre porte (SC), cinque porte e Station wagon (ST) con a disposizione un buon numero di propulsori tra cui scegliere.

Tornando alla Leon TGI l’abbinamento benzina/metano (correttamente CNG – gas naturale compresso) avviene con il motore 1.400 cc turbo a iniezione diretta di nuova concezione che brilla per efficienza, consumi ridotti e rispetto ambientale tanto da essere omologato Euro6.

Il propulsore in questione eroga infatti 110 CV e 200 Nm di coppia già a 1500 giri con prestazioni da 10,9 secondi da 0 a 100 m/h, 194 km/h di velocità di punta, 3,5 kg/100 km di metano e 94 g/km di CO2. L’autonomia combinata con il pieno dei due serbatoi (posizionati sotto il vano bagagli) tocca i 1.300 km, circa 400 con il metano e 900 circa con la benzina.

L’allestimento della GTI è identico a quello della normale berlina 5 porte Style, la sola che propone la doppia alimentazione, con in pratica le stesse possibilità di personalizzazione e sarà disponibile a partire da marzo 2014 a 22.780 euro; a fine 2014 arriverà la stessa opportunità a metano anche per la Leon ST (station wagon).