Smart Electric Drive by night
Sembra ieri, ma sono passati 10 anni dal lancio della prima Smart elettrica. L’attuale serie - Smart Electric Drive - è quindi ben più di un modello maturo, trattandosi infatti di una intera gamma, che comprende la Fortwo coupé, la Forfour berlina e la Fortwo Cabrio, unica nel segmento.
In particolare, la Fortwo con la trazione elettrica esalta la sua vocazione cittadina. Oltre alle ben note doti di manovrabilità, come il diametro di sterzata di soli m 6,95 (tra marciapiedi; 7,30 fra muri) e le ridottissime dimensioni di 2.695 mm in lunghezza e 1.663 di larghezza, qui si aggiungono le caratteristiche proprie di un motore “zero emission”, fatte di vantaggi normativi nella viabilità, così come nell’estrema intuitività di guida.
La nuova serie della Smart Electric Drive offre maggiore autonomia, con un valore omologato di 160 km, un tempo di ricarica minore (fino a metà rispetto a prima) e l’interessante offerta per l’installazione della stazione di ricarica rapida wallbox, che in 45 minuti porta da zero all’80% lo stato di efficienza degli accumulatori di bordo. Il tutto governabile tramite app con il proprio smartphone, il PC di casa o il portatile. In questo modo è possibile programmare ben due orari in cui si desidera la batteria in piena efficienza, compatibilmente con l’uso degli altri elettrodomestici di casa, e persino regolare la climatizzazione di bordo per la partenza. A tutto ciò si possono aggiungere innumerevoli funzioni, fra cui la gestione dell’autonomia, con preavvisi del chilometraggio disponibile e indicazioni verso le più vicine stazioni di ricarica, il tutto illustrato in mappa sul navigatore di bordo.
Le prestazioni del motore da 60kW/81 CV sono più che adeguate all’uso cittadino così come per il commuting infra urbano, vista la velocità massima di ben 130 km/h. In particolare, la coppia massima istantanea di 160 Nm e l’assenza totale del cambio danno alla vettura una vivacità notevole, senza punti di incertezza nella marcia.
La prova di guida, svoltasi a Roma, vera “capitale della Smart” per presenza record di questa vettura, ha confermato i progressi fatti. La vettura mantiene quello che non si può definire un assetto rigido, ma certamente piuttosto “sostenuto”, coadiuvato da un ESP discreto, che sa intervenire nelle situazioni delicate con decisione ma senza sgradevoli rallentamenti della dinamica di marcia. Ne abbiamo ripetutamente avuto prova in alcuni curvoni in pendenza (eh, i famosi sette colli romani…) conditi con “sanpietrini”, ondulazioni e vecchi binari del tram, dove la Smart Electric Drive ha saputo dare buona prova di sé.
Due le opzioni di guida, normale ed “Eco”. La seconda limiterebbe le caratteristiche di erogazione del motore, ma nell’uso quotidiano non si sente granché la differenza. Più tangibile il fatto che il sistema così regolato fa economia/ecologia anche sul climatizzatore. E a Roma di questa stagione “non è cosa”.
Molto raffinato il recupero dinamico dell’energia, con diversi stadi di intervento, governati ance da un radar anteriore che stabilisce se è il caso di applicare il rallentamento di recupero oppure lasciar “veleggiare” l’auto (sailing) in funzione del traffico che ci precede.
Ancora bisognoso di una messa a punto, almeno nel caso della nostra presa di contatto, è risultato il navigatore satellitare, certe volte messo in crisi dalla cartografia delle Città Eterna.
Concludiamo con i prezzi che partono da 23.819 euro per la Fortwo, 27.160 per la Cabrio e 24.559 per la Forfour. In occasione del lancio, è stata preparata l’edizione speciale Greenflash, con elementi in verde brillante, pacchetto Led&Sensor e cerchi in lega Brabus.