Suzuki Swift Sport va forte con il turbo
Si rimette in pista, Suzuki questa volta pronta a competere con la Swift Sport con modelli come Mini Cooper S e 500 Abarth. Il primo costruttore di motori al mondo, non intende mollare la nicchia di mercato delle piccole hot-hatch. Riduce il peso, mette il turbo sotto il cofano e introduce un nuovo telaio irrigidendo la scocca per rendere l’auto più manovrabile con uno sterzo più diretto. Obiettivo: far mangiare la polvere alle sue concorrenti, più potenti e costose.
La caratteristica più interessante è certamente il peso: è la più leggera del segmento. I 975 kg di stazza possono fare da garanzia per chi si metterà al volante su tornanti e chicane. Partiti dal design, più sofisticato rispetto alla precedente generazione - creato nel nuovo centro stile di Torino aperto dal 2009 - oggi punta a conquistare il pubblico italiano con un look più accattivante: più larga e ribassata, con una griglia frontale ad effetto 3d, cerchi da 17’’ in alluminio, minigonne e doppio terminale di scarico. Per ritornare in un segmento dove a fare i numeri sono veramente in pochi, hanno scelto un colore di lancio particolare: Giallo Champion. Si ispira alla Swift Sport e alla Ignis ufficiale che dominò nel 2007 e nel 2010 nel Junior World Rally Championship. I giapponesi, si sa credono anche alla fortuna, ma non solo a quella…
Arrivati sotto il cofano, hanno scelto un turbo: un 4 cilindri 1.4 BOOSTERJET capace di 230 Nm di coppia e 140 CV di potenza, pronto a garantire potenza massima elevata e uno 0-100 in 8,1 secondi. Il merito è anche della diminuzione di 90 kg di peso rispetto alla precedente generazione, per un totale di 975 kg. Questo motore, inoltre, qui è dotato della valvola wastegate che a bassa andatura è chiusa e si apre a velocità di crociera per ridurre i consumi. Swift Sport, infatti, continua ad essere una urban car perfetta per la città: in 385 cm oggi riesce ad avere un passo più lungo e quindi ad essere più comoda all’interno. Ad aggiungersi i sistemi di assistenza alla guida come l' ”occhiodilince” (Advanced forward detection system), l’“attentofrena” (Dual Sensor Brake Support), e il “restasveglio” (Weaving alert function), ma anche Apple CarPlay, Android Auto e MirrorLink, ormai indispensabili per la quotidianità.
Già ordinabile la Swift Sport della terza generazione è offerta ad un prezzo di 18.150 euro fino al 31 maggio in un unico l’allestimento completissimo di ogni accessorio di cui si ha bisogno. Arriverà in concessionaria con un listino di 21.190 euro. Appuntamento per le porte aperte del 9 e il 10 giugno.