TATA ARIA

Gli indiani di Tata erano attesi con interesse (forse fin troppo eccessivo) sul programma della city car “low cost” Nano di cui, in realtà, si sono un po’ perse le tracce.

26 Oct 2012 motorpad.it
TATA ARIA
Gli indiani di Tata erano attesi con interesse (forse fin troppo eccessivo) sul programma della city car “low cost” Nano di cui, in realtà, si sono un po’ perse le tracce. Questo non toglie che siano attivi sul resto della gamma con un'offerta che recentemente si è allargata alle maxi-monovolume a 7 posti dove propongono la Aria.
 
Lunga 4,78 metri, larga 1,90 e alta 1,78, si presenta con i canoni stilistici classici di questa tipologia di veicolo, con frontale ben definito, specie nei gruppi ottici, una fiancata con il taglio del terzo finestrino molto arcuato e il portellone bombato che donano un certo dinamismo a tutto l’insieme. 
L’abitacolo non presenta particolari slanci di fantasia, ma offre tutto quello che serve specie nella versione top “Pride” che propone anche il navigatore, oltre ai sistemi di assistenza alla guida quali ABS+EBD, ESP (stabilità), TCS (Trazione), 6 airbag, climatizzatore, impianto radio avanzato con comandi al volante, bluetooth, sensori di parcheggio posteriori con retrocamera, sensori di pioggia che sono di serie su tutta la gamma.
 
L’area che richiede miglioramenti è quella della posizione di guida che poco spazio concede alle gambe del pilota per il quale sarebbe utile una plancia scavata sotto il volante e, magari, uno sterzo un po’ più lieve da manovrare.
La funzionalità del mezzo è per contro assicurata dalla generosità dello spazio da organizzare secondo necessità e con le opportune movimentazioni dei sedili; gli schienali di quelli della seconda e terza fila regolabili separatamente fino ad ottenere un piano di carico regolare e piatto che mette a disposizione fino a un metro cubo di volume utile dai 500 dmc di partenza.
 
La versatilità si realizza con la presenza anche della trazione integrale di tipo TOD - Torque on Demand - con ripartizione della coppia a controllo elettronico. Non manca però la versione Prestige che è solo a trazione posteriore
Quanto alla motorizzazione si tratta di un diesel di 2.200 cc da 150 CV e 320 Nm di coppia che ha il solo torto di far sentire un po’ troppo la sua voce specie nelle fasi di ripresa; il cambio è di tipo manuale a 5 marce.
Sulle prestazioni velocistiche, che non sono certo la prima preoccupazione di questo tipo di veicolo si può comunque far conto sui 160 km/h della velocità di punta, su consumi medi indicati in 7,8  l/100 km. Le emissioni di CO2 sono di 205 g/km.
 
Nei confronti della concorrenza la Tata Aria punta infine su prezzi obiettivamente interessanti e pari a 21.580 euro per la Prestige 4x2, 23.980 per la 4x4 e 25.780 per la Pride 4x4.
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