TOYOTA VERSO-S
Questa volta le cose sono molto più interessanti.
Adesso rimane la Verso (4,44 m) e a questa si aggiunge la Verso-S che sostituisce la Yaris collocandosi, con il suo ingombro (3,99 m in lunghezza, 1,69 in larghezza e 1,59 in altezza), nel trafficato settore delle monovolume compatte e gli argomenti per una buona affermazione non mancano.
Intanto la linea, incisiva e attenta all’aerodinamica (Cx 0,29) ben lontana da quel tanto di ingombrante e pesante che questo tipo di veicolo non sempre riesce ad evitare. Poi l’organizzazione e lo sfruttamento dello spazio interno che si dimostra particolarmente generoso specie in rapporto alle dimensioni; offre anche qualche soluzione originale come il piano di carico su due livelli e un volume utile che può dilatarsi dai 336 dmc utili con tutti i posti occupati a 1.388; il piano di carico si allunga fino a 760 mm e i sedili si abbattono agendo semplicemente su due levette.
Anche l’accessibilità è ben studiata, con portiere che si spalancano con angoli molto ampi e sono appiattite nella parte inferiore per facilitare le operazioni di salita e discesa. Alla “conquista dello spazio” e del confort concorrono infine i sedili molto sottili.
La struttura fa largo ricorso ad acciai speciali e alluminio e a materiali di rivestimento e vetri leggeri così da recuperare preziosi kg sul peso complessivo.
La meccanica punta su due motori collaudati: un 1.300 cc a benzina da 100 CV e un turbodiesel di 1.400 cc da 90 CV; ai cambi manuali a 5 rapporti si può sostituire un CVT a 7 rapporti sequenziale con comandi anche dal volante (un po’ troppo rumoroso) con il benzina e un automatico con il diesel.
Interessanti i consumi medi dichiarati: 5,5-5,2 litri/100 km e altrettanto interessante il prezzo d’attacco, 14.500 euro con dotazioni di serie che comprendono 7 airbag, apparato radio CD/MP3, climatizzatore ed ESP.