Volvo EX30, la più piccola mai costruita dalla casa svedese
Sono davvero tanti gli argomenti che troviamo nella Volvo EX 30, la più piccola Volvo mai costruita, è lunga 4,23 metri e nata per avere solo motori elettrici. Mette al centro il tema della sostenibilità e della riduzione delle emissioni di CO2 e la dimostrazione è visibile nella scelta dei materiali utilizzati.
Infatti ben il 25% dell’alluminio e il 17% delle plastiche e dell’acciaio arrivano dal riciclo così da avere un’impronta di CO2 complessiva di meno di 30 tonnellate considerando l’intero ciclo di vita calcolato su 200.000 km. In concreto è un quarto delle emissioni in meno rispetto agli attuali modelli elettrici Volvo in produzione.
Siamo partiti da temi non solitamente automobilistici per spiegare quanta attenzione è stata posta nel progetto della EX30 che va in strada con due diverse soluzioni per le batterie e tre varianti di motore.
Alla base la versione single Motor da 272 cavalli con batteria LFP, Litio Ferro Fosfato, da 51 kilowattora, con autonomia nel ciclo di omologazione di 344 chilometri. In questo modo si ottiene un prezzo di partenza di 35.900 euro e questa versione è stata pensata per chi utilizza l’auto prevalentemente in città.
Il passaggio successivo prevede una batteria da 69 kilowattora al Nichel, Litio Manganese e Cobalto per una percorrenza fino a 480 chilometri per ogni carica. La trazione per questi due primi modelli è posteriore.
Al vertice si posiziona la Twin motor performance che aggiunge un secondo motore, diventa a trazione integrale e grazie ai 428 cavalli è in grado di scattare da 0-100 in soli 3,6 secondi.
La fase di ricarica, aspetto non secondario in un’auto elettrica, può essere effettuata fino a 153 kW che significa passare dal 20 all’80% della capacità in 25 minuti utilizzando le postazioni Fast Charge.
Anche se è la più piccola Volvo costruita, l’aspetto sicurezza non viene minimamente trascurato e comprende la nuova generazione del Pilot Assist, che aggiunge la funzione di assistenza al sorpasso. per il massimo comfort è presente il Park Pilot che è in grado di parcheggiare la vettura in maniera autonoma, basta attivarlo e rimanere a bordo , e sempre di serie l’avviso per la presenza di ciclisti vicino alla EX30 quando si apre la portiera per evitare spiacevoli contatti con un utente debole della strada.
Il design richiama i tipici stilemi del costruttore scandinavo a partire dalle ruote agli angoli della vettura e dagli sbalzi ridotti, ai caratteristici fari anteriori con il disegno a Martello di Thor e alla calandra chiusa con la fascia che contiene tutti i sensori per la sicurezza. Ad assicurare una grande abitabilità interna ci pensa il passo di 2,65 metri.
Gli interni riprendono le linee pulite e semplici, come nella plancia orizzontale che si sviluppa su tutta la larghezza e utilizzo di materiali riciclati per gli ambienti e l’aspetto tecnologico è affidato a partner come Google, Apple e Qualcomm e ha nel grande schermo la centrale di controllo. Questo controlla tutte le funzioni gestendo i comandi nelle 5 aree in cui è suddiviso e mostra tutte le informazioni del veicolo. Tanta la tecnologia a disposizione a partire dalla Key Tag, che oltre ad aprire le portiere attiva e prepara l’auto predisponendo i settaggi scelti dal guidatore.
Chiudiamo con i prezzi che partono, come già detto da 35.900 euro per la single motor, passano a 41.400 per la single motor extended range e da 47.400 per la Twin motor.
È già stata annunciata la versione Cross Country che è programmata per il prossimo anno e che si distinguerà per una maggiore altezza da terra, protezioni per l’offroad e cerchi personalizzati.