FORMULA 1 2014
Nuova regola nell’assegnazione dei punti.
Già ricca di novità tecniche e regolamentari la Formula 1 introduce, a partire dalla prossima stagione, un nuovo sistema di assegnazione dei punti che determinano la classifica piloti e costruttori. Una soluzione che non piace quasi a nessuno, a cominciare dal quadricampione del mondo Sebastian Vettel che critica apertamente la decisione presa di assegnare il doppio dei punti a chi vincerà l’ultima gara.
Una scelta francamente inspiegabile che rischia non solo di penalizzare chi avrà avuto regolarità di risultati e rendimento per tutta la stagione, ma anche di aggiungere altri elementi e calcoli extrasportivi ad un campionato che va perdendo credibilità in nome di una ricerca di spettacolarità che si vuole sia ridotta solo al numero dei sorpassi. Come se, ad esempio, resistere ad un sorpasso non fosse meno difficile e spettacolare che effettuarlo. Ricordate il celebre duello, per dirne uno, tra Arnoux e Villeneuve? Lì contavano i piloti o le regole?
Critichiamo da sempre l’eccessiva complicazione delle regole che vincolano il campionato togliendo importanza ad elementi primari quali i tecnici progettisti, i motori e, ovviamente, i piloti.