Formula 1 Bilancio finale
Il bilancio finale delle grandi marche automobilistiche si presta a diverse considerazioni.
E’ negativo quello di Mercedes nel suo impegno diretto specie per quanto riguarda le speranze e i soldi investiti su Schumacher. Anche da parte di Rosberg, che spesso gli è stato davanti, ci si aspettava qualcosa di meglio. Vedremo cosa sapranno fare di meglio Hamilton e Lauda, nuovo responsabile del team l’anno prossimo.
Il difetto era comunque nella macchina visto che il motore ha dato buoni risultati sulle McLaren e perfino sulle Force India.
Certo è che ha motivi di soddisfazione la Renault che dall’abbinamento con Red Bull ha davvero tratto il meglio confermando la sua prestigiosa tradizione di nella progettazione e sviluppo di motori. Anche Lotus deve molto a Renault e così un pilota come Raikkonen che è stato anche capace di fare quello che non è riuscito a Schumacher: vincere un Gran Premio dopo una lunga assenza dalla Formula 1.
Tra i piloti si sono sostanzialmente ribadite le gerarchie note. Tutti i campioni del mondo in attività – sempre escluso Schumi – si sono confermati al top. Vettel, Alonso, Hamilton, Button, Raikkonen al momento non hanno certo molto da temere dalle nuove leve dove si fatica a vedere il campione di domani.
Sono emersi, per la loro velocità in corsa e nelle qualifiche, Maldonado e Grosjean entrambi però incapaci, specie in avvio di gara, di ragionare con la necessaria freddezza.
Tutto è dunque rinviato, per le rivincite del caso, all’anno prossimo.