Formula 1 GP Gran Bretagna

Vince Hamilton il GP di casa dove ha avuto inizio l'avventura bella della Formula 1 con la vittoria di Nino Farina su Alfa Romeo nel 1950 e quella della Ferrari, l'anno dopo, con José Froilan "Cabezon" Gonzales. Conquista così il 5º successo su nove gare in stagione e il 38º in carriera.  Si aggiunge la 46ª Pole che ne fa il pilota in attività più veloce sul giro di qualifica e  per completare il week-end c’è anche il giro più veloce in gara con l’ottavo “Hat-trick” in carriera.

Il pilota inglese ha davvero di che festeggiare, tanto più che ora il vantaggio su Rosberg, secondo, è tornato a livelli di maggior sicurezza, 17 punti dopo che la gara era cominciata in modo a dir poco disastroso.

Dapprima una partenza non proprio da campione del mondo sulla macchina migliore del lotto. Massa l'ha ridicolizzato con una stilettata fulminante che l'ha portato in testa alla corsa e l'ha subito imitato Bottas che, per rispettare le gerarchie, si è incaricato di mettersi dietro anche Rosberg. Alla Mercedes restava la non piccola soddisfazione di vedere quattro monoposto con i motori di Stoccarda a condurre le danze, ma non nell'ordine sperato. Ad errore Hamilton ha poi aggiunto un altro errore perché nella foga di riprendersi la posizione si è fatto infilare anche da Bottas che di certo non si fa impressionare da nessuno. Al campione del mondo non è rimasto altro che complicarsi maledettamente la vita per una ventina di giri che devono davvero aver ripagato Massa di tanti bocconi amari e colpi di sfortuna. Era un secolo che non si vedeva una Williams, anzi due, in testa ad un Gran Premio di F1.

Le cose si sono finalmente rimesse a posto dopo la metà della corsa nel gioco dei sorpassi e dei pit stop e, soprattutto, con il sopraggiungere delle prime gocce d'acqua sulla pista. Una volta di più le strategie, più che il valore dei piloti e la qualità delle macchine, si è fatta sentire e hanno consentito ad Hamilton di arrivare fino al traguardo senza particolari problemi, e comunque con merito, e a Rosberg di limitare i danni con un piazzamento che a 10 giri dalla fine sembrava fuori portata.

Il gioco dei pit stop e le relative strategie messe in atto ai box hanno invece avuto esiti diversi in Ferrari. Hanno portato Vettel ad un terzo posto che nè le qualifiche, nè l'andamento di due terzi della gara avrebbero mai autorizzato a sperare. Per contro hanno penalizzato un Raikkonen redivivo per tutto il week end, ma finito solo 8º. Certo che i distacchi con i primi si misurano, come è più giusto, in secondi, e quindi la strada da fare è ancora molto lunga; il brodino di questo terzo posto non può saziare nè Marchionne, nè Arrivabene sempre realistico nelle sue valutazioni, nè i piloti. E tantomeno i tifosi.

Si parla ora di Ricciardo più vicino alla Ferrari di quanto non sia Bottas; peccato che il simpatico italo-australiano sia incappato nel primo ritiro della stagione e che il sempre più positivo compagno Kvyatt, finito 6º, lo metta spesso in difficoltà.

E la McLaren-Honda? Button è subito finito KO in un contatto che ha coinvolto le due Lotus e ha fatto intervenire la Safety Car. Il suo compagno Alonso, che partiva al suo fianco in penultima fila ma "testardo" e positivo come sempre, è finito 10º ed ha conquistato, udite, udite, il primo punto in classifica.

Vedremo in Ungheria tra una ventina di giorni se son rose o se, come si dice, una rondine non fà primavera.

Ordine d'arrivo

1. Lewis Hamilton (GBR/Mercedes) i 306,198 km in 1 h 31:27.729
2. Nico Rosberg (GER/Mercedes) a 10.956
3. Sebastian Vettel (GER/Ferrari) a 25.443
4. Felipe Massa (BRA/Williams-Mercedes) a 36.839
5. Valtteri Bottas (FIN/Williams-Mercedes) a 1:03.194
6. Daniil Kvyat (RUS/Red Bull-Renault) 
7. Nico Hülkenberg (GER/Force India-Mercedes) 
8. Kimi Räikkönen (FIN/Ferrari) a 1 giro
9. Sergio Pérez (MEX/Force India-Mercedes) a 1 giro
10. Fernando Alonso (ESP/McLaren-Honda) a 1 giro

Classifica mondiale piloti

1. Lewis Hamilton (GBR) 194 pts
2. Nico Rosberg (GER) 177
3. Sebastian Vettel (GER) 135
4. Valtteri Bottas (FIN) 77
5. Kimi Räikkönen (FIN) 76
6. Felipe Massa (BRA) 74
7. Daniel Ricciardo (AUS) 36
8. Daniil Kvyat (RUS) 27
9. Nico Hülkenberg (GER) 24
10. Romain Grosjean (FRA) 17

Classifica mondiale costruttori

1. Mercedes-AMG 371 pts
2. Scuderia Ferrari 211
3. Williams 151
4. Red Bull Racing 63
5. Force India 39
6. Lotus 29
7. Sauber 21
8. Scuderia Toro Rosso 19
9. McLaren-Honda 5