Formula 1 Gp Ugheria
Grande vittoria di Vettel e rinasce anche Raikkonen
Più forte di tutti (i rivali) e di tutto (le insidie di una Safety Car che poteva rovinare la festa), Sebastian Vettel conquista una grande vittoria a Budapest, dove non aveva mai vinto e la dedica a Jules Bianchi.
E' la seconda da quando è arrivato risollevare le sorti della Ferrari e la 41° in carriera e questo basta e avanza, con i quattro titoli mondiali, a definire il suo valore e la sua posizione tra i grandissimi di sempre. Adesso c’è Prost nel mirino con le sue 51 vittorie.
Ha condotto la gara dalla partenza al traguardo scortato, incredibile emozione, da Raikkonen fino al 43° giro per una doppietta che avrebbe avuto i contorni di una leggenda.
Il cuore è balzato in gola ai tifosi del Cavallino e ai Box già nei primi metri del G.P. con una partenza, una doppia partenza, che ha messo subito in crisi le certezze della Mercedes e il morale di Hamilton e Rosberg incapaci di reagire.
Bisognerà che prima o poi il campione del mondo in carica impari a fare, con regolarità, le partenze. E proprio da Vettel e da un Raikkonen che nel caso si è finalmente ricordato di essere anche lui un campione del mondo e l’ultimo della Ferrari. Si è infatti subito accodato con una manovra di rara perizia e coraggio che, da sola, gli potrebbe valere la riconferma.
Da quel momento l’accoppiata rossa è diventata irraggiungibile. Per oltre 40 giri. Poi è partito il G.P. n°2 con l’entrata in scena della Safety Car che ha ricompattato il gruppo per un incidente a Hulkenberg. Sfortuna per lui, ma poi peggio per Raikkonen tradito dalla unità elettrica e in seguito inevitabilmente costretto al ritiro.
E viene il momento di parlare di Mercedes che lascia Budapest con qualche interrogativo inatteso. Anche perché, dopo la SC poteva perfino vincerla questa gara: anzi “doveva” vincerla Rosberg, altro non fosse che per sfruttare la fortuna che gli era capitata di rimettere le cose a posto e finire addirittura in testa al Campionato sopravanzando un Hamilton sempre più in confusione. Piccola consolazione, per lui, la riconferma delle sue qualità di pilota con la lunga serie di sorpassi che lo hanno visto protagonista e che gli hanno comunque permesso di finire la gara al sesto posto e di guadagnare perfino qualche punticino in più (21 in totale) su Rosberg.
A troncargli ogni possibilità di riaprire il mondiale a suo favore ha pensato un osso duro come Ricciardo al quale tutto si può chiedere tranne che di dare strada per un sorpasso. E così anche in casa Red Bull si festeggia con il secondo meritatissimo posto del “russo-italiano” Kvyat al primo podio in carriera e il terzo dell’ “italo-australiano” Ricciardo che, a riprova della sua grinta, conquista anche il giro più veloce a uno dalla fine. Bene anche il baby esordiente Verstappen, quarto, con una Toro Rosso efficacia e guidata la perizia e la grinta di un veterano.
Ha finalmente qualche motivo di ottimismo, non per le prestazioni, ma per l’affidabilità della monoposto anche Alonso. Aspettando le necessarie conferme la Mc Laren/Honda accoglie questo quinto posto come una benedizione e una iniezione di fiducia.
Delusione, per contro, in casa Williams con Massa dodicesimo e Bottas tredicesimo, entrambi mai veramente in corsa.
Prossimo appuntamento a SPA in Belgio il 23 Agosto. Poi sarà Monza ed Ecclestone non si aspetti un’accoglienza amichevole.
Ordine d'arrivo
1.Sebastian Vettel (Germany) Ferrari 1:46:09.985
2.Daniil Kvyat (Russia) RedBull - Renault +00:15.748
3.Daniel Ricciardo (Australia) RedBull - Renault 00:25.084
4.Max Verstappen (Netherlands) Toro Rosso - Renault 00:44.251
5.Fernando Alonso (Spain) McLaren 00:49.079
6.Lewis Hamilton (Britain) Mercedes
7.Romain Grosjean (France) Lotus - Mercedes
8.Nico Rosberg (Germany) Mercedes
9.Jenson Button (Britain) McLaren
10.Marcus Ericsson (Sweden) Sauber - Ferrari
Classifica mondiale piloti
1. Lewis Hamilton (Britain) Mercedes 202
2. Nico Rosberg (Germany) Mercedes 181
3. Sebastian Vettel (Germany) Ferrari 160
4. Valtteri Bottas (Finland) Williams 77
5. Kimi Raikkonen (Finland) Ferrari 76
Classifica mondiale costruttori
1. Mercedes 383
2. Ferrari 236
3. Williams-Mercedes 151
4. RedBull - Renault 96
5. Force India - Mercedes 39