GP d’Inghilterra Vince Webber, Alonso 2°
Ha vinto Webber e per Alonso e la Ferrari è la storia del bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno.
Si può – ma è una sterile polemica – discutere di errori di strategia al muretto della Ferrari circa il momento più propizio e sull’opportunità di riservare le gomme morbide al finale di gara.
Ma al grande Alonso e alla macchina nulla si può rimproverare e quindi le prospettive in proiezione campionato sono più che mai positive. La Ferrari c’è e Alonso c’è sempre stato.
E qui infatti il bicchiere diventa mezzo pieno e forse pieno per tre quarti. Il Cavallino mette in cantiere punti preziosissimi con Alonso che mantiene agevolmente la testa della classifica (129 punti contro i 116 di Webber) e guadagna su Vettel, 3° con 100 punti, che ora vede incrinata la sua leadership all’interno del Team Red Bull.
L’ottimismo in casa Ferrari trova inoltre sostanza nello scatto d’orgoglio di Felipe Massa. Ben assistito a sua volta dalla monoposto ha guidato con grinta e ha conquistato un preziosissimo quarto posto. Buono per il morale e buono per la classifica Costruttori dove la Ferrari scala due posti e si piazza seconda con 152 punti dietro alla Red Bull con 216.
Se comincia anche lui a portare fieno in cascina e, in prospettiva, togliere punti agli avversari diretti permette di non precludersi nessun traguardo.
Tra i “redivivi” va ovviamente segnalato il coriaceo Webber che conquista la sua 9° vittoria, porta a 30 quelle della Red Bull e per il 2012 eguaglia Alonso con la doppietta in campionato dopo il successo di Montecarlo.
Tra le cosidette “note a margine” si impone il perdurante periodo negativo della Mercedes e della Mclaren e, per contro, il positivo cammino della Lotus alla quale, forse, manca davvero poco per puntare alla vittoria.
Molto ravvicinati i prossimi appuntamenti: Hockenheim e Budapest con i due GP divisi da una sola settimana.