Il GP di Gran Bretagna secondo i tecnici della Brembo

Nel corso del weekend si disputerà sul circuito di Silverstone il GP di Gran Bretagna, 10° appuntamento della stagione. È una delle tappe storiche (insieme a Monza e Montecarlo) e il 13 maggio 1950 ha ospitato la prima gara di campionato Mondiale di Formula 1 vinta da Nino Farina su Alfa Romeo.

Il tracciato dopo numerose modifiche misura 5.891 mt ed è uno dei più veloci nel calendario, molto guidato con curvoni veloci e lo scorso anno la Pole è stata realizzata ad una media vicina ai 230 km/h.

Ecco alcune informazioni per gli appassionati su come si comportano in pista i piloti e come affrontano le fasi di frenata elaborate dalla Brembo, azienda che fornisce numerosi team di F1. Secondo i tecnici, che hanno classificato le 21 piste del Mondiale usando una scala da 1 a 10, il circuito di Silverstone è uno dei meno impegnativi per i freni con un indice di difficoltà pari a 3. Molte delle 18 curve non richiedono alcun intervento, che sono attivati solo 9 volte ogni giro, pari al 10 % della durata complessiva della gara.

Delle 9 frenate del circuito di Silverstone, 5 sono classificate come impegnative, 2 sono di media difficoltà e 2 sono light. La più difficile è quella a sinistra, alla curva 16 dove i piloti arrivano a 327 km/h per poi rallentare in soli 71 metri fino a 194 km/h in soli 87 centesimi di secondo con una decelerazione di ben 5,5 g e un carico di 166 kg sul pedale. Molta attenzione va riposta anche alla Brooklands (curva 6) dove la decelerazione è di 5,4 g, ma è più lungo il ricorso ai freni, ossia 1,07 secondi per passare da 323 a 152 km/h.

Richiede invece solo 19 metri la frenata alla curva 12, ma bastano per perdere la bellezza di 71 km/h: da 311 a 240 km/h, mentre il tornantino (curva 4) viene affrontato con uno sforzo di 58 kg sul pedale e 2 g di decelerazione.

Queste indicazioni possono cambiare nel caso di condizioni climatiche avverse, cosa possibile in Inghilterra, che causano problemi legati all'eccessivo raffreddamento e alla cosiddetta "vetrificazione" (glazing) del materiale d'attrito. Il carbonio con cui sono realizzati dischi e pastiglie, infatti, a temperature di esercizio troppo basse, non garantisce la corretta generazione dell'attrito, pregiudicando le performance in frenata.

Le monoposto con freni Brembo hanno vinto 17 delle 39 edizioni del GP Gran Bretagna a cui hanno  preso parte. La scuderia più vincente è la Ferrari con 9 trionfi, ma solo 2 negli ultimi 10 anni. Tra i piloti, 3 i successi di Michael Schumacher e 2 a testa per Alain Prost e Mark Webber.