LA FORMULA 1 CHE NON MI PIACE
Non mi stancherò di ripeterlo: non mi piace questa Formula 1che obbliga i piloti a fare i ragionieri e a pensare a tutto tranne che a tenere giù il piede.
Non credo neanche che produca qualche utile ricaduta sulle auto che guidiamo tutti i giorni; non vedo, ad esempio chi comprerebbe mai gomme che durano 3 o 4 Km quando va benee a patto che l’asfalto non sia troppo ruvido e non si freni troppo bruscamente.
Datemi retta. Sarebbe meglio e ben più stimolate per anche per i tecnici progettisti se si decidesse di correre i G.P. con una quantità di benzina uguale per tutti e poi ogni team si spremesse le meningi per progettare il motore e il telaio più efficienti e si procurasse il pilota più bravo per sfruttare tutto al meglio. Vuoi mettere quante soluzioni originali ne deriverebbero? Intanto e nell’improbabile speranza che una simile soluzione possa essere adotta aspettiamo di vedere cosa ne uscirà dai nuovi regolamenti che andranno in vigore il prossimo anno che, almeno, prevedono motori di 1.600 cc sovralimentatimolto più vicini concettualmente e ben più diffusi nella grande produzione di serie a quelli delle normali berline di questi tempi.
(M.P.)