Mini Challenge 2018
Il DNA sportivo fa parte della storia Mini e dall’incontro tra Sir Alec Issigoinis e John Cooper sono arrivate le 3 vittorie nel Rally di Montecarlo nel 1964-65-67 eventi che fanno parte della storia del motorsport. Facile capire che lo sport non è solo una passione e la conferma arriva dalla settima edizione del Mini Challenge, campionato monomarca che vede impegnate le John Cooper Works suddivise, come lo scorso anno, in due categorie, Pro e Lite.
Saranno sei gli appuntamenti con due gare per weekend con cinque circuiti nazionali ed una tappa all’estero con questo calendario: 29 aprile Imola, 13 maggio Paul Ricard Le Castellet, 17 giugno Misano World Circuit, 15 Luglio Mugello, 9 settembre Vallelunga, 7 ottobre Monza. Il Mini Challenge sarà parte integrante dell’ACI Weekend e seguirà il collaudato format basato su due sessioni di prove libere da 25 minuti ciascuna, una sessione di qualifiche da 30 minuti e due gare da 25 minuti + 1 giro ciascuna. Molto il tempo alla guida per i piloti.
Come detto saranno due le vetture impegnate, basate su MINI John Cooper Works 3 porte, la Pro con 265 CV e la Lite con 231 CV, dotate di allestimento specifico gara, con Safety Kit e Aerodynamic Kit, entrambe sviluppate da Promodrive, che oltre ad organizzare il campionato ne verificherà la regolarità tecnica.
La vettura potrà essere guidata da un singolo pilota o condivisa ed in questo caso verranno sommati i punti in classifica ottenuti in ogni singola prova. Sono, inoltre, ammessi “Guest Drivers”, ospiti e personaggi che non prenderanno punti ma che verranno comunque inseriti nella Classifica Finale della singola Manifestazione a cui partecipano. Tra questi ha già dato conferma Charlie Cooper, nipote di John l’uomo che sul finire degli anni ’50 capì per primo che il motore nelle monoposto di Formula 1 andava spostato sul posteriore, una vera rivoluzione per quegli anni. Sarà al via dell’ultimo evento a Monza. Molto interessante il montepremi che prevede per ogni tappa dei premi in denaro o in materiale da gara per i primi tre classificati che si aggiungono a quelli finali di stagione per pilota/equipaggio e a quelli per il team.
Lo scorso anno il Mini Challenge ha visto coinvolte 18 vetture, 49 piloti e 17 dealer che hanno avuto nella grande hospitality, aperta anche al pubblico, il punto di unione. Tutte le gare verranno trasmesse in differita sul nuovo canale Discovery, Motor Trend (canale 56), dedicato esclusivamente al mondo dei motori, ed in diretta streaming sulla pagina ufficiale Facebook di MINI Italia e sul sito mini.it.
Di seguito tutti i dettagli tecnici di entrambe le vetture:
Scheda tecnica MINI Challenge Pro
Vettura Stradale MINI JCW tre porte.
Motore 2.0 Twin Power Turbo (circa 265 CV).
Centralina Bosch Motorsport.
Allestimento interno di sicurezza.
Roll Bar certificato FIA.
Cambio sequenziale 6M.
Differenziale autobloccante meccanico.
Frizione rinforzata.
Volano alleggerito.
Semiassi rinforzati.
Scarico da competizione.
Ammortizzatori anteriori regolabili 2 vie.
Ammortizzatori posteriori Regolabili 1 via.
Top Mount anteriore con camber regolabile.
Cerchi 17”.
Pastiglie freno Racing.
Splitter Anteriore.
Ala Posteriore.
Estrattori posteriori.
Serbatoio di sicurezza.
Scheda tecnica MINI Challenge Lite
Vettura Stradale MINI JCW tre porte.
Motore 2.0 Twin Power Turbo (231 CV)
Allestimento interno di sicurezza.
Roll Bar certificato FIA.
Cambio manuale 6M.
Differenziale autobloccante meccanico.
Scarico da competizione.
Kit ammortizzatori anteriori e posteriori regolabili.
Top mount anteriori con camber regolabile.
Cerchi 17’’ BBS.
Pastiglie freno racing.
Splitter anteriore.
Ala posteriore.
Estrattori posteriori.
Serbatoio di sicurezza.