Peugeot si prepara alla Dakar 2015

Per la squadra francese è quasi un ritorno alle origini, perché ha già trionfato quattro volte in questa gara tra il 1987 e il 1990 con le mitiche 205 T16 Grand Raid e 405 T16 Grand Raid.

Dopo 25 anni di assenza a partire dal 2015  il Leone è pronto a ruggire di nuovo nel Rally Dakar con piloti prestigiosi come Carlos Sainz e Cyril Despres che saranno le due punte di diamante della squadra.

Lo spagnolo, due volte iridato nei rally nel 1990 e 1992, ha vinto la Dakar nel 2010 con la Volkswagen, metterà a disposizione tutta la sua esperienza e la sua competenza nella messa a punto della vettura.

Cyril Despres, cinque volte vincitore in moto e punto di riferimento della categoria, ha scelto Peugeot per iniziare una nuova carriera passando dalle due alle quattro ruote.

Da alcune indiscrezioni potrebbe correre anche Sebastian Loeb, maggiori dettagli saranno svelati al prossimo Salone di Pechino.

Cambia la macchina ovviamente la 2008 DKR, l’ultima nata tra i Crossover commercializzata con successo in Europa e presto lanciata in Cina e in America Latina nel 2015.

"Siamo molto contenti di ritornare a correre la Dakar perché questa competizione ha grandi ricadute in tutto il mondo" ha dichiarato Maxime Picat, Direttore Generale di Peugeot, che ha continuato affermando che "la gara è molto conosciuta in Europa, ma anche in mercati importanti come il Sud America o la Cina. Si disputa in Sud America, e soprattutto in Argentina, in cui abbiamo una posizione forte e una lunga storia".

Pronto all'esordio anche Bruno Famin, direttore di Peugeot Sport: “Molte cose sono cambiate nella Dakar in venticinque anni. Tuttavia, il modo di concepire un'automobile è sempre lo stesso. Abbiamo ancora un certo numero di dati di quest'epoca che possiamo riutilizzare. E soprattutto, abbiamo accumulato un'esperienza enorme nella concezione di auto da rally. Anche se rally e rally-raid si differenziano un po',l’approccio ed il "know-how" sono esattamente gli stessi. E questo "know-how", lo abbiamo.”

Peugeot Sport ha deciso il suo ritorno in questa nuova sfida estrema solo dopo aver stabilito un record straordinario 8’13’’878 nella corsa dei 20 km di Pikes Peak in poco più di 8 minuti.