Peugeot vince il 38° Rally del Ciocco

Nello scorso week-end la 38a edizione del Rally del Ciocco, gara d’apertura del campionato tricolore 2015, ha visto il successo di Alessandro Perico, che con una guida veloce ed accorta ha colto un importante successo sulle strade asfaltate della Garfagnana. Il bergamasco ha preceduto Michelini, con la Citroen DS3R5 della Procar e Caldani con la Ford Fiesta R5. Quarto il bresciano Albertini, al debutto con la 208T16R5 di Munaretto, che ha preceduto Andreucci-Andreussi, equipaggio leader di casa Peugeot e campioni italiani in carica, autori di una veemente rimonta per un guasto ai freni patito sulla 2a PS quando erano al comando e costretti a riprendere dalla 13a posizione.

Ripristinata la vettura in assistenza, la 208T16 del toscano ha dominato tutti i successivi crono, concludendo la rimonta col quinto posto nella classifica assoluta. Risultato che porta in dote punti preziosi per il tricolore piloti, a causa del doppio ritiro degli altri due principali candidati al titolo italiano, Basso (Ford) e Scandola (Skoda). "Non è stato il Rally de Il Ciocco immaginato alla vigilia - le parole di Andreucci all’arrivo - poiché ci siamo messi quasi subito fuorigioco per la vittoria finale. Troppo il ritardo accumulato nelle speciali fatte coi freni in crisi. Dobbiamo però vedere in ottica positiva l'esito finale: la 208T16 è molto competitiva e con la vettura in ordine avevamo un passo vittorioso su tutti i differenti tipi di asfalto. Torniamo a casa con punti pesanti per la classifica generale - conclude il pilota garfagnino - e con la soddisfazione di vedere Alessandro (Perico, ndr) sul gradino più alto del podio, il giusto premio alla sua passione, a dimostrazione delle doti velocistiche della 208T16".

Perico al debutto nel CIR con la 208T16R5 della sua PA Racing, ha esibito grande feeling con l’asfalto segnando tempi subito a ridosso dei “magnifici tre Andreucci-Basso-Scandola”, tornando sul gradino più alto del podio dopo un lungo periodo di astinenza, datato Rally 1000 Miglia 2013. Il doppio ritiro del trevigiano Basso con la Fiesta alimentata a gpl e del veronese Scandola con la Fabia S2000 per problemi meccanici, ha permesso un risultato a sorpresa, che appaga lo stesso la casa del Leone grazie alle sue vetture al 1°,4° e 5° posto dell’ordine d’arrivo e che monopolizza le prime due piazze del tricolore junior con Testa (Aci Team Italia) e Tassone (Peugeot junior team) ambedue in gara con la 208R2. In testa nelle prime fasi ma poi attardato per noie meccaniche, il giovane equipaggio del Leone solo grazie ad una guida “saggia” mantiene la seconda piazza nel Campionato Junior, che si annuncia molto combattuto per l'elevato numero di concorrenti e pretendenti. Nel campionato Produzione invece, dominio assoluto Renault, con Scattolon davanti ad Andolfi jr, entrambi con le Clio R3.

Giandomenico Basso a fine prima tappa era leader incontrastato con la Fiesta a gpl di casa BRC, ma la fitta pioggia notturna tra sabato e domenica ha reso molto viscide le strade e proprio sulla penultima PS una toccata della ruota posteriore destra con rottura di cerchio e sospensione l’ha obbligato al ritiro mentre comandava con ampio margine. Un colpo di sfortuna che in BRC ha accompagnato anche la prova della neonata Suzuki Swift, anch’essa alimenta a gpl e condotta da Giorgio Cogni, costretta al ritiro sempre per una toccata, questa volta all'anteriore sinistro. Umberto Scandola, pilota di casa Skoda e fuori gara a fine prima tappa, è apparso abulico e senza mordente, forse un po’ troppo in attesa della nuovissima FabiaR5, che sarà omologata e disponibile dal prossimo 1 aprile.

Prossimo appuntamento CIR il Rally di Sanremo, dal 9 all’11 aprile sulle celeberrime strade del ponente ligure.

Classifica Finale 38° Rally il Ciocco e Valle del Serchio: 1.Perico-Turati (Peugeot T16 R5) in 1:54'32.3; 2.Michelini-Perna (Citroen DS3 R5) a 35.5; 3..#NC3-Farnocchia (Ford Fiesta R5) a 45; 4.Albertini-Fappani (Peugeot 208 R5) a 56.9;5. Andreucci- Andreussi (Peugeot T16 R5) a 2'25.8; 6.Baccega-Ottaviani (Ford Fiesta R5) a 3'59.9; 7. Testa-Inglesi (Peugeot 208 R2) a 9'06.1; 8. Scattolon-Grimaldi (Renault Clio R3) a 9'06.7.;9. Ciava-Ciucci (Ford Fiesta R5) a 9'48.4;10. Tassone- Michi (Peugeot 208 R2) a 9'53.4.

Classifica CIR Assoluto: 1.Perico 15; Caldani 12; 3. Albertini 10; 4. Andreucci 8; 5.Baccega 6; 6.Ciava 5; 7.Tassone 4.

Classifica Costruttori CIR: 1. Peugeot 19 punti;2. Ford 17 punti; 3. Citroen 10 punti; Renault 3 punti

Classifica Cir Junior: 1. Testa (208 R2) 15 punti; 2. Tassone (208 R2) 12 punti; 3. Marchioro 208 R2) 10 punti; 4. De Tommaso (208 R2) 6 punti; Gheno (208 R2) 5 punti