Rally San Marino - Campionato Italiano CIR
Andreucci vince il 43° Rally di San Marino.
Qualunque sia il colore della sua Peugeot 208 T16 R5, Paolo Andreucci vince nel Campionato Italiano Rally 2015. A San Marino, antica terra della libertà, l’otto volte campione italiano ha gareggiato nello scorso w-end con una variante cromatica voluta dal marketing Peugeot, che proprio in questo periodo ha presentato la versione “Orange Power” GTI della 208 della casa del leone. Arancione, bianca-tricolore, o biancazzurra la 208 ufficiale di Peugeot Italia permette al garfagnino prestazioni vincenti, per distacchi e competitività. La vittoria nel 5° appuntamento 2015, 3a stagionale, consente anche un primato in classifica piloti sempre più solitario, agevolato da prestazioni che sommano successi nei singoli albi d’oro delle gare a calendario: il quinto in quello sammarinese, che eguaglia il record di vittorie detenuto da Piero Longhi, pilota piemontese che più di tutti ha vinto sui classici sterrati intorno al monte Titano. Peugeot Italia però, festeggia anche la vittoria nell’italiano Junior, grazie al 9° posto assoluto di Tassone-Michi, che si laureano campioni tricolori al primo match point disponibile, con la 208 R2 della Racing Lions.
La gara di Andreucci, sempre in coppia con Anna Andreussi, è stata l’ennesima marcia trionfale, poiché il plurititolato campione italiano in carica ha preso il comando a metà della 1a tappa e non l'ha più mollato fino al traguardo, risultando il più veloce in 7 delle 11 PS in programma. Alla faccia dei 50anni compiuti di recente! Una seconda giovinezza che lascia presagire ulteriori e future perle vittoriose da inserire nella sua collana di successi da record. Secondo al traguardo il rientrante Simone Campedelli, giovane romagnolo da quasi un anno senza gare, che ha sostituito egregiamente il bresciano Albertini sulla vettura di Munaretto, assente per postumi di grave lutto in famiglia, rilanciandosi per incisività e velocità sia come pilota sia come valido ed esperto terraiolo. Al terzo posto Giandomenico Basso, Fiesta R5 della BRC alimentata a gpl, autore di una gara anonima, senza errori ma anche senza acuti. Delusione invece in casa Skoda, che con Umberto Scandola portava al debutto la fiammante R5. Partenza sprint, con vittoria nella PS1 seguita da devastante uscita di strada e sospensione della PS2. Una mossa e scelta sbagliata, poiché la vecchia Fabia Super 2000, ancora competitiva sulla terra, ha permesso a Scandola di vincere l’Adriatico due mesi fa e questo KO ora compromette seriamente la rincorsa al titolo italiano del veronese.
Nel Trofeo Rally Terra dominio del veneto Mauro Trentin, quarto assoluto ed agevolato dalla squalifica del diretto rivale, il bresciano Ricci, reo di errata punzonatura dei suoi pneumatici da utilizzare. Ora il CIR, acronimo di Campionato Italiano Rally, farà una lunga vacanza. Il prossimo appuntamento agonistico sarà a fine agosto a Udine, sulle asfaltate strade friulane, con la 51esima edizione del Rally delle Alpi orientali.
Classifica finale 43° Rally San Marino: 1. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) in 1:37'45.6; 2. Campedelli-Fappani (Peugeot 207 S2000) a 26.9; 3. Basso-Granai (Ford Fiesta R5 Ldi) a 1'25.6; 4. Trentin-De Marco (Peugeot 207 S2000) a 2'51.2; 5. Reggini-Bizzocchi (Skoda Fabia S2000) a 2'53.9; 6. Ceccoli-Biondi (Mitusbishi Lancer Evo IX) a; 7. Biolghini-Castiglioni (Skoda Fabia S2000) a 6'31.8;8. Cobbe-Turco (Ford Fiesta S2000) a 7'38.3; 9. Tassone-Michi (Peugeot 208 R2) a 9'36.6;10. Panzani-Baldacci (Renault Twingo R2) a 10'54.0.
Classifica CIR Assoluta Piloti: 1. Andreucci 59 punti; 2. Scandola 35; 3. Basso 32; 4. Chardonnet 28; 5. Albertini 18.
Classifica CIR Junior: 1.Tassone 72 punti; 2.Testa 51; 3.Panzani 31; 4.Marchioro 28; 5.Rossi 24.
Classifica CIR Costruttori: 1.Peugeot 63; 2.Ford 54; 3.Skoda 35; 4.Renault 15.
Classifica Trofeo Rally Terra: 1.Trentin 60; 2.Ricci 34; 3.Cobbe 32; 4.Biolghini 30; 5.Manfrinato 21.