Toyota Hilux Evo alla Dakar 2017

Partirà il 2 gennaio per concludersi il 14 la prossima Dakar con un percorso che includerà il 29° paese della sua storia che, come ormai è noto ha abbandonato i sempre più insicuri deserti africani per andare alla scoperta del Sud-America.

Per la grande avventura Toyota ed il Team Gazoo, che ne cura la partecipazione, hanno allestito il pick-up Hilux a trazione posteriore per dare la caccia alla Peugeot 3008 che ha vinto l’edizione dello scorso anno con la 2008. Interessanti e sicuramente efficaci le novità tecniche imbarcate cominciando dalle fondamentali sospensioni e da una tecnologia per gonfiare e sgonfiare gli pneumatici a bordo, un air restrictor più largo ed altre soluzioni inedite.

L’edizione 2017 si svilupperà su 12 tappe per un totale di oltre 8.000 chilometri fra prove cronometrate e trasferimenti, con un regolamento più restrittivo per le vetture a trazione integrale, che non solo non possono pesare meno di due tonnellate, ma hanno un'escursione massima di 25 centimetri per le sospensioni.

Ai modelli come Toyota Hilux Evo a due ruote motrici, è permesso un “gioco” praticamente doppio e di essere molto più leggeri, 1.300 circa i kg con un motore V8 di 5.000 cc e 390 CV circa. Elemento decisivo per la vittoria potrebbe essere l’esperto pilota 45enne Nasser Al-Attiyah, la Dakar l’ha già vinta nel 2011 con Volkswagen Touareg e nel 2015 con la Mini a trazione integrale. Oltre al qatariota il team vede la presenza del sudafricano Giniel de Villiers, affiancato dal veterano tedesco Dirk von Zitzewitz, e di Leeroy Poulter (RSA), coadiuvato dal navigatore Rob Howie.